- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
le rivali
"Giocare alle 21,45, dal punto di vista medico, e' un autentico disastro per la salute, al di la' di chi vince o perde. Con questi ritmi vanno incontro a un esaurimento fisico. Piu' sono le ore che si perdono di recupero, maggiore sara' la sindrome che porta all'esaurimento fisico: la salute e' minacciata seriamente".
Così Ivo Pulcini, responsabile medico della Lazio, che e' intervenuto a Punto Nuovo Sport show, su Radio Punto Nuovo.
"La creatina - ha aggiunto poi il medico della squadra di Inzaghi - e' una sostanza della quale si possono consumare al massimo 5/6 grammi solo se necessario. Oltre e' considerato doping e io ho avvertito i medici sociali. Ovviamente ne e' stato vietato l'uso oltre una certa grammatura, fa molto male sotto alcuni punti di vista".
"Nella mia esperienza con le varie Federazioni ho capito che servono 4 ingredienti per essere in forma: efficienza psichica, tenuta fisica, esigenza tecnica e la tattica. Nel cesto delle qualita' trionfa il risultato che mette in risalto una prestazione eccellente - aggiunge -. A monte di questo c'e' anche un'educazione sanitaria, lo stimolo maggiore e' l'entusiasmo che dia l'endorfina giusta per non far abbattere i calciatori".
Quanto alle difficolta' dell'orario notturno, "l'Aic - ha concluso Pulcini - ne prenda coscienza e trovi un accordo per giocare prima, anche alle 20,45. Lotito? Non voglio difenderlo, lo tratto con massimo rispetto. Conoscendolo profondamente, si cambierebbe idea sul suo conto. I nostri giocatori li abbiamo caricati per sabato: piu' c'e' suspense, piu' siamo contenti".
© RIPRODUZIONE RISERVATA