Milan con le spalle al muro. L’addio di Galliani gli costa…

Lo scenario per la fine stagione è già delineato: via Adriano Galliani e Massimiliano Allegri, al loro posto rispettivamente Barbara Berlusconi e uno fra gli amati Filippo Inzaghi e Clarence Seedorf. Ma come ogni rivoluzione, anche questa...

Lo scenario per la fine stagione è già delineato: via Adriano Galliani e Massimiliano Allegri, al loro posto rispettivamente Barbara Berlusconi e uno fra gli amati Filippo Inzaghi e Clarence Seedorf. Ma come ogni rivoluzione, anche questa 'verde' in casa Milan avrà dei costi piuttosto alti e sanguinosi.Se, infatti, l'allenatore livornese andrà semplicemente a fine contratto, lo stesso non si può dire di Adriano Galliani. L'attuale amministratore delegato del Milan avrà diritto a una buonuscita piuttosto corposa, considerando i servigi resi dal 1986 alla società rossonera."Silvio Berlusconi sarà sempre il mio presidente" ha fatto sapere Galliani, lasciando intendere che il rapporto di lavoro sia ormai giunto al capolinea. Per convincerlo, però, a lasciare il passo a Lady B, il Diavolo lo ha dovuto tentare con un'offerta di liquidazione davvero irrinunciabile: Diva&Donna la stima in oltre 100 milioni di euro. Praticamente quanto è stato speso dal Real Madrid in estate per mettere la mani sul funambolo gallese Gareth Bale. Non propriamente un affare, soprattutto per una società molto attenta al bilancio negli ultimi anni: resterà qualcosa nelle casse rossonere per rifondare la squadra?