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le rivali

Milan, Fonseca punta sul gioco. Morata e Fofana chiave. Ecco come eviterà il pressing Inter

Andrea Della Sala Redattore 
Il tecnico del Milan deve dare una svolta, ma punterà sul dominio del pallone. L'attaccante spagnolo proverà a portare fuori Acerbi

Momento complicato per il Milan di Fonseca. Il tecnico sa dell'importanza del derby, anche per il suo futuro. Troverà un'Inter rafforzata dalla prestazione di Manchester, ma il tecnico portoghese proverà comunque a fare la partita.

"Nelle intenzioni, il Milan di Fonseca dovrebbe essere dominante e controllare il possesso palla. In pratica non è ancora successo ma nulla vieta di riprovarci, nemmeno la forza d’urto dell’avversario. Il debutto Champions è la controprova: una volta che i rossoneri si sono arresi al palleggio avversario, non sono più riusciti a riemergere. Contro l’Inter, invece, il gioco dovrà farsi notare eccome: Fofana, uomo di riferimento del centrocampo, avrà un ruolo chiave. In fase di costruzione potrà abbassarsi, sistemandosi tra i due centrali di difesa: un blocco più solido dietro permetterà ai terzini, Emerson a destra, o Theo Hernandez a sinistra, di avanzare in cerca di superiorità numerica sulla fascia. Fonseca potrebbe preferire il brasiliano a destra proprio per approfittare di fisico e velocità in avvio di manovra", analizza La Gazzetta dello Sport.

"Theo sul lato mancino è stato spesso cercato da Maignan contro il Liverpool, per evitare il primo pressing avversario: una giocata che si ripeterà nel derby. L’altra soluzione che l’allenatore proverà a sfruttare sono gli inserimenti degli esterni d’attacco e del nuovo Reijnders formato trequartista. Loro potrebbero prendersi la gloria con un taglio vincente, ma se funzionerà parte del merito andrà riconosciuta a Morata. Alvaro infatti reciterà una parte fondamentale: tenere impegnata la difesa nerazzurra, specialmente Acerbi, e avere la forza attrattiva per portarla dietro di sé. Quando il 7 rossonero indietreggerà, lascerà spazi liberi per l’imbucata. Il vantaggio europeo con il Liverpool è nato così: Alvaro a centrocampo che in girata serve Pulisic lanciato in porta. A volerne approfittare stavolta sarà Leao, da cui allenatore e tifosi rossoneri si aspettano precisione ma soprattutto applicazione", aggiunge Gazzetta.