- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
le rivali
Mourinho: “Avversario non di livello alto, vittoria meritata. Zaniolo? Chiedo alla stampa…”
È un José Mourinho soddisfatto - e non poteva essere altrimenti - quello che analizza il successo della Roma all'Olimpico sullo Zorya Luhansk nel quinto turno della fase a gironi di Champions League. L'ex allenatore dell'Inter ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport:
Ci sono segnali incoraggianti?
"Il primo segnale è la responsabilità di andare avanti nel girone, che dovevamo anche vincere. Oggi abbiamo fatto molto bene dal primo minuto, il risultato è ultra meritato. Abbiamo creato tanto L'avversario non è di livello alto, ma sono capaci di creare difficoltà perché sono aggressivi. Abbiamo però trovato soluzioni e brillanti performance individuali. Siamo contenti per siamo qualificati".
Cosa ha fatto bene a Zaniolo?
"La prima panchina contro il Venezia è stata anche una conseguenze di alcuni problemi in settimana perché non si era allenato, la seconda era dovuta al mio pensiero al sistema nuovo di gioco. Ho pensato che Shomurodov era più abituato a dare profondità, ma oggi ha giocato molto bene. Non mi aspettavo niente da lui da solo, ma mi aspettavo qualcosa da lui nella squadra e ho avuto questa risposta. Non è solo la prestazione ma anche l'atteggiamento mi è piaciuto".
Quanto deve crescere ancora Abraham?
"Lui sta facendo un percorso, come gli altri. La mia è una squadra di brava gente. Anche dopo la sconfitta non mi arrabbio mai con loro perché hanno sempre il giusto atteggiamento e il senso del gruppo. Abbiamo qualche difficoltà a livello di squadra, ma è un gruppo di bravi ragazzi, che devono crescere. Tammy viene da una realtà diversa, da una squadra che è sempre dominante, in cui l'attaccante deve solo fare gol, mentre qui deve lavorare tanto. Qui da noi è importante lavorare per la squadra. Sicuramente questo lo limita, anche dal punto di vista fisico, ma lui sta imparando questo concetto di squadra. Sicuramente può fare più gol e li farà, ma sono contento perché il suo atteggiamento sta cambiando tanto. Potevamo aver stare meglio in classifica in Serie e in questo girone, ma sono molto contento dei miei ragazzi".
Che giocatore è Zaniolo?
"Ha grande potenzialità, ma ha tanto da imparare dal punto di vista tattico e dei comportamenti in campo. Ha tanto talento, deve avere fiducia anche nei momenti più difficili. Deve fare un percorso, senza dimenticare la cicatrice emozionale di un ragazzo che ha avuto infortuni importanti, che lo porta a soffrire di alcune emozioni negative. Ad esempio con la Juventus stava giocando una partita fantastica e al primo problema al ginocchio ha avuto quella paura dei giocatori che hanno sofferto tanto. Voglio chiedere alla stampa di Roma di lasciarlo tranquillo, di non dire bugie e inventare storie tra noi. Io sono qui per aiutarlo e non per giudicarlo. Io capisco che le bugie vendono di più, ma soprattutto se siete romanisti lasciateci lavorare tranquilli. Sarà contento anche Mancini se possiamo dargli uno Zaniolo importante per l'azzurro".
© RIPRODUZIONE RISERVATA