Goran Pandev, ospite di Radio Marte, ha parlato, tra le altre cose, anche di Inter e dei motivi dell'approdo in nerazzurro e dell'addio alla piazza meneghina: “Contro la Juve il gol più bello della mia carriera. Vorrei regalare la stessa gioia al pubblico napoletano. Vi svelo un piccolo retroscena. Sono stato vicino ad indossare la maglia bianconera. Poi, però, scelsi l’Inter per Mourinho. Il tecnico mi ha chiamato subito dopo il mio arrivo a Napoli. Mi ha fatto i complimenti per la scelta della piazza augurandosi di potersi misurare con noi agli ottavi di Champions. Sarebbe bello incontrare il Real in quella circostanza. Napoli? I tifosi vivono per la squadra. A Milano non è così. Un titolo qui vale più che in ogni altro posto. Se vinciamo domenica sera possiamo puntare allo Scudetto. Sarebbe bello poter portare a casa la Coppa Italia. Ormai son tre anni che non la alzo. La Champions porta via tante energie. Piano piano cresceremo. Siamo proprio un bel gruppo. Qualcosa vinceremo quest’anno. L’aria di Milano non mi piaceva. Volevo cambiare. Quando ho sentito della chiamata azzurra mi sono precipitato”
le rivali
Pandev: “L’aria di Milano non mi piaceva. Andai all’Inter per Mourinho…”
Goran Pandev, ospite di Radio Marte, ha parlato, tra le altre cose, anche di Inter e dei motivi dell’approdo in nerazzurro e dell’addio alla piazza meneghina: “Contro la Juve il gol più bello della mia carriera. Vorrei regalare la...
© RIPRODUZIONE RISERVATA