Papu Gomez: “Sarà dura per l’Inter. Impressionato da Kessiè? No, da Petagna”

A tre giorni dalla sfida di campionato tra Atalanta e Inter, Alejandro Gomez, per tutti 'El Papu', è stato intervistato da Sky Sport. Al terzo anno in nerazzurro, l’argentino è sempre più il leader indiscusso della Dea: sua la fascia di capitano, in rappresentanza di una città in cui si trova benissimo: "A Bergamo ho trovato un grande ambiente, ho trovato degli amici, ho deciso anche di investire qui. Io in azzurro? Non serve a niente dire che voglio andare nella Nazionale italiana se poi gioco male. Conta il campo e so che se faccio bene ci sono tanti che stanno guardando le partite. Inter? È una grande opportunità per l'Atalanta, dovremo approfittarne. Anche per il fattore campo, perché giocare a Bergamo non è facile, per l'Inter sarà difficile strappare qualche punto. Mio figlio in campo? Se non sbaglio, le volte che è venuto in campo non abbiamo mai perso. Non lo vorrei bruciare (ride). I miei balli? Nello spogliatoio abbiamo il sangue latino, ci piace ballare. Quando possiamo, con mia moglie e tutta la famiglia, facciamo qualche passetto. Svolta post Crotone? Sì, quella partita era la più importante, c'è stata la svolta della stagione. Speriamo di continuare così, sappiamo di avere un gruppo molto giovane, con ragazzi che stanno dimostrando di avere personalità. La stagione è molto lunga, speriamo di continuare con un buon passo. Dove preferisco giocare? Ormai il mister lo sa, è un allenatore molto intelligente. Se vede che posso giocare dietro la punta ci sta. Comunque il mio ruolo è esterno sinistro, lo sanno tutti: da quando gioco in Italia gioco lì e posso fare bene. Poi ci sono partite in cui il mister ha bisogno di altre cose e cerco di farle nel modo migliore, però il mio ruolo è quello. Se ci fa paura il fatto che l’Inter sia arrabbiata? Ci sta. Nella storia del calcio o vieni arrabbiato o possiamo ammazzarli di più. Ci sarà un'Atalanta aggressiva dal primo minuto, sappiamo che l'Inter ha qualità ma non viene da un buon periodo, possiamo approfittarne. Tra i giovani chi mi ha impressionato di più? Kessiè? No, a me Petagna. Mi piace moltissimo come gioca, mi trovo molto bene e abbiamo una grande intesa. Per il mio gioco è perfetto, sa tenere la palla, ha qualità e ha un bel fisico. È abbastanza completo, deve trovare qualità e lo sta facendo. Abbiamo una grande squadra e io magari sul campo mi trovo bene con 4-5. Poi c'entra l'intesa che hai in campo. Ballo con Pinilla ma gioco bene con Petagna? No, no, anche con Pinilla. L'anno scorso abbiamo fatto molto bene".

(tmw)