Impensabile anche per lui. Ne avrà viste di cotte e di crude Rafa Benitez durante la sua carriera di tecnico, ma quello che sta accadendo in queste settimane nello spogliatoio (nell'infermeria per essere precisi) dell'Inter, lo ha spiazzato. "Questa però è anche sfortuna", ha detto alla fine della partita contro il Brescia. E deve averlo pensato anche quando era in panchina. In faccia un sentimento di stupore, di grande preoccupazione. Prima vede Maicon uscire dal campo, poi è costretto a lasciare negli spogliatoi Wesley Sneijder e come se non bastasse, arriva l'infortunio, grave 'fin da subito', di Walter Samuel. Prova a riorganizzare le idee, Rafa: chiama a se più volte Zanetti e Santon, ma si rende conto di essere in mezzo ad un'altra serataccia, un incubo cominciato a settembre con le difficoltà di Milito e continuato con una serie di infortuni muscolari che hanno reso casa Inter quello che Manzoni ha chiamato 'Lazzaretto'.
le rivali
Pareggio e infortuni, Benitez in panchina quasi si dispera…
Impensabile anche per lui. Ne avrà viste di cotte e di crude Rafa Benitez durante la sua carriera di tecnico, ma quello che sta accadendo in queste settimane nello spogliatoio (nell’infermeria per essere precisi) dell’Inter, lo ha...
La sensazione è che il triplette abbia tolto energie fisiche e mentali ai ragazzi nerazzurri e che serva tempo per recuperare, un tempo che all'Inter non è concesso nonostante anni di successo recenti alle sue spalle (i fischi ne sono testimonianza, gli attacchi mediatici una conferma). La stagione è lunga, la classifica non è troppo scioccante, la Champions ancora là.
Ma se anche gli occhi 'della guida' Benitez dicono 'Ma accidenti, che ci succede?', è legittimo che il dubbio si insinui anche nella testa degli interisti. Abituati a tutto, certo. Ma un inizio di stagione così, chi se lo sarebbe mai immaginato?
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