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Pato rimprovera Allegri: “Ancelotti parlava con me, lui non mi spiega le cose”

Eva A. Provenzano

Ultimamente è finito nel mirino della critica per i suoi continui infortuni e per il suo rendimento che ai più non era sembrato così scarso. Alexander Pato si difende in un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport: “Mi...

Ultimamente è finito nel mirino della critica per i suoi continui infortuni e per il suo rendimento che ai più non era sembrato così scarso. Alexander Pato si difende in un'intervista rilasciata al Corriere dello Sport: "Mi criticano? Sono rientrato dopo un infortunio e nelle prime tre partite ho segnato due gol. Se parlano male di me forse è perché riesco ad essere decisivo per il Milan". Il discorso non fa una piega. C'è chi parla anche di un brutto rapporto con il tecnico Allegri che rimproverebbe al giovane attaccante brasiliano il suo giocare con 'poca cattiveria'.

"Ancelotti - rivela Pato - veniva da me a spiegarmi le cose da fare in campo. Anche Allegri dovrebbe fare lo stesso per indicarmi quali sono gli aspetti del mio gioco che vuole che io migliori. Non giudico quello che dice ai giornalisti, lui è il mio allenatore e io lo rispetto. E' vero che io devo migliorare, ma alla pari di tutti i miei compagni, perché tutti possiamo migliorare. Credo che in generale un allenatore debba sempre spiegare quali sono i suoi difetti ad un giocatore. Se lui mi critica io continuo a lavorare, ma vorrei che ne parlasse con me, che se nota un mio difetto me lo mostrasse". 

Le rivelazioni del Papero hanno fatto spuntare nuove voci di mercato: Ancelotti avrebbe avuto l'idea di portarlo al Psg di Leonardo insieme a Kakà.