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Petkovic: “Contro l’Inter mi attendo conferme. Rocchi? Nessun rancore…”

Francesco Parrone

Il tecnico laziale Petkovic, intervenuto questa mattina dalla conferenza stampa di Formello, ha analizzato il momento dei suoi e la prossima sfida contro l’Inter. La Lazio è guarita? “Aspetto una risposta contro l’Inter. La guarigione...

Il tecnico laziale Petkovic, intervenuto questa mattina dalla conferenza stampa di Formello, ha analizzato il momento dei suoi e la prossima sfida contro l'Inter.

La Lazio è guarita?

“Aspetto una risposta contro l’Inter. La guarigione è lunga, dobbiamo cercare di continuare a fare passi in avanti e cercare di portare i tre punti a casa. Bisogna dare tutto e rimanere compatti come lo siamo stati nell’ultima partita”.

Per risolvere il problema è bastato mettere le due punte?

Il problema era molto più complesso. Ci sono state diverse cause che hanno portato a quella situazione. Il poco tempo di recupero, un problema mentale. Nelle partite si riporta sempre il lavoro fatto in settimana e noi abbiamo lavorato bene prima della gara col Bologna”.

Che partita si aspetta?

“Domani aspetto un’Inter molto arrabbiata e con la voglia di ribaltare il trend negativo che hanno avuto. D’altra parte non dobbiamo preoccuparci dell’avversario ma pensare solo a noi stessi”.

Con Rocchi come vi siete lasciati?

“È andato tutto benissimo, ha giocato poco perché in certe fasi dove poteva giocare c’erano anche altri giocatori che stavano davanti a lui. In allenamento ha sempre dato tutto per il gruppo. È andato via a testa alta e non ci sono rancori”.

Pensa di riproporre il 4-4-2?

“Per il momento non sto pensando a niente. Devo vedere i giocatori come stanno, se tutti sono pronti. Ci sono tre partite in una settimana e devo fare attenzione anche a questo”.

C’è un modulo che predilige a parità di condizioni?

“Una scelta principale non c’è. Dipende dai giocatori. Spero che tornino tutti in modo da avere diverse opzioni a mia disposizione. Il 4-4-2 è una soluzione valida sicuramente”.

Partita decisiva?

“Forse per l’Inter sì, perché non c’è solo la Lazio davanti a loro. Ci sono altre squadre che vincendo la partita potrebbero fare il passo decisivo. Vincendo possiamo avere l'80-90% di sicurezza di giocare in Europa il prossimo anno. Importantissimo sarà entrare tranquilli ma consapevoli che possiamo migliorare la prestazione come già abbiamo fatto la settimana scorsa”.

Preferirebbe avere una Lazio al 100% dal punto di vista fisico o dal punto di vista mentale?

“Impossibile essere al 100% sotto tutti i punti di vista. Ma stiamo crescendo, ho visto una bella Lazio con la fame giusta che prima forse mancava per le cattive condizioni. Sono convinto che miglioreremo e che arriveremo alla fine del campionato al top della forma”.

Su di lei si sono alternati molti giudizi in questa stagione, cosa ne pensa?

“Di solito leggo poco. Guardo un po’ le notizie e qualche titolo. Lo so cosa potevo dare, cosa ho dato e cosa posso dare anche in futuro. Di questo se ne sono accorti anche altri. Come per i giocatori, tocca anche all’allenatore confermare migliorare e pretendere anche di più”.

La Lazio è pronta per tornare alla vittoria in trasferta?

“Eravamo già pronti contro il Parma. Mancava veramente poco per portare i tre punti a casa. Spero che avremo questa crescita e il cinismo che abbiamo avuto nell’ultima partita. Contro l’Inter non possiamo avere tante occasioni, ma quelle che avremo le dovremo sfruttare nel modo giusto”.