le rivali

Pininfarina: “Penalità Juve scorretta, Allegri mi piace. Agnelli? Dopo l’addio di Marotta…”

Matteo Pifferi Redattore 

Paolo Pininfarina spiega: "La Juventus è stata reattiva, considerando la penalizzazione a campionato in corso che è scorretta"

Paolo Pininfarina, nipote del fondatore della Pininfarina, in un'intervista a La Gazzetta dello Sport ha parlato così di Juventus e di Allegri:

«La Juventus è stata reattiva, considerando la penalizzazione a campionato in corso che, al di là di come sono andate a finire le cose, ritengo sportivamente scorretta».

Che cosa pensa del lavoro che ha portato avanti Allegri?

—  

«È un allenatore che mi piace, perché è riuscito a motivare il gruppo anche nei momenti più difficili».

Lei che ha decisamente chiara l’importanza della tradizione familiare all’interno di in un’azienda, come ha vissuto l’uscita di scena degli Agnelli dal mondo Juventus?

—  

«Penso che Andrea Agnelli sia stato un ottimo presidente fino al 2018. Poi, con l’uscita di un uomo importante per il club come Beppe Marotta, qualcosa si è rotto nell’equilibrio societario. Comunque le scelte degli ultimi mesi sono state fatte da Exor, quindi dalla famiglia Agnelli nel suo complesso».