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le rivali
Dopo il successo per 2-1 all'Olimpico contro la Roma, il Milan ospita domani alle 20:45 l'Udinese a San Siro. L'allenatore dei rossoneri, Stefano Pioli, presenta i temi della gara nella consueta conferenza stampa della vigilia: "Il Milan su 19 trasferta ha fatto 13 vittorie. In casa meno... I numeri parlano chiaro. Poi senza tifosi giocare in casa o fuori non è così determinante, i risultati lo stanno dimostrando, ci sono sempre più vittorie fuori casa. Quello che conta è che domani abbiamo una gara importante che all'andata ci ha creato difficoltà, dobbiamo mettere in campo una grande prestazione".
Scelta forte tenere fuori Romagnoli?
"Le partite sono tutte importanti ma anche diverse, per me poter scegliere è una grande fortuna. Solo domani mattina proveremo l'undici titolari, sceglieremo la squadra più adatta e i migliori giocatori".
Leao non segna dal 9 gennaio: momento meno brillante?
"Fino a qualche giornata da parlavamo di un Leao migliorato e dentro la partita. Sono soddisfatto di Leao, domani partirà dall'inizio. Dal punto di vista mentale è pronto, cresciuto tanto".
Ibra domani sera a San Siro. È lui il vero leader?
"Zlatan è il nostro campione ma siamo stati bene in campo anche domenica sera, poi abbiamo qualità singole anche se Ibra e Chala, ci sono tanti giocatori che possono trovare la giocata vincente, ma dentro lo sviluppo di una gara".
Il Milan deve credere ancora allo scudetto?
"Mi sarei sorpreso se Ibra avesse detto cose diverse in conferenza. È giusto che dica certe cose. Noi dobbiamo fare la corsa solo su noi stessi, dobbiamo vincere più partite possibile e giocare il nostro calcio. Siamo soddisfatti della partita di Roma. E' il momento decisivo della stagione, restiamo concentrati e cerchiamo di ottenere il massimo. Poi vedremo in che posizione saremo".
Il Milan può fare a meno di Ibra? Stasera lo guarderà a Sanremo?
"Ibra è un'arma in più, ma il fatto che la squadra abbia fatto bene anche senza di lui significa che abbiamo delle qualità. Stasera guarderò Juventus-Spezia. Ibra l'ho sentito. Purtroppo Sanremo finisce troppo tardi per me".
Come sta Romagnoli?
"Solo voi parlate di bocciature, per me sono semplici scelte. Io ho parlato con lui. Non sempre si possono avere le stesse idee, ma l'importante è il rispetto".
Rebic può recuperare per domani?
"Sta bene, domani mattina può fare la rifinitura e partire titolare contro l'Udinese. Domenica ha fatto una grande partita, le sua caratteristiche sono importanti per noi. Nessun dubbio sulle sue qualità".
Cosa cambia giocare con Ibra e Leao come centravanti?
"A me piace tanto quando Zlatan ci fa giocare bene. Ante è bravo ad andare in profondità. Leao non è un centravanti di riferimento, ma di movimento. I suoi compagni dovranno essere bravi a sfruttare i suoi movimenti".
In molti vi avevano già fatto il funerale...
"Abbiamo la possibilità di dimostrare che la cosa straordinaria sono state quelle due settimane. E' stata una sorpresa, ma ci può stare un calo quando giochi così tanto. Ora dobbiamo dimostrare di essere ancora quella squadra straordinaria. Non pensiamo più al passato, sarà determinante quello che riusciremo da fare da oggi in poi".
(Fonte: TuttoMercatoWeb)
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