Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della gara contro il Venezia, Stefano Pioli ha affrontato diversi temi. Queste le parole del tecnico rossonero: "Questa e anche le prossime saranno partite difficili, ci vorrà grande attenzione. Dobbiamo pensare a noi, non agli altri, e poi a fine stagione tireremo le somme. Ogni vittoria ti dà nuovo entusiasmo. Il campionato è questo per tutti, ci sono dei problemi oggettivi ma dobbiamo adattarci, siamo felici di aver giocato giovedì e di rigiocare domenica contro un avversario che ha riposato".
le rivali
Pioli: “Leao mi ricorda Henry. Covid? Momento particolare. Ibra sempre arrabbiato”
Le parole del tecnico rossonero in conferenza stampa alla vigilia della gara col Venezia
(NUOVA) IPOTESI STADI CHIUSI
"È un momento particolare e imprevedibile, dobbiamo rispettare regole e protocolli per essere il più possibile in sicurezza. Abbiamo sofferto tanto l'assenza dei tifosi allo stadio, sembrava quasi un'abitudine, ora abbiamo riassaporato la bellezza e l'importanza della loro energia e del loro sostegno, speriamo non si debba tornare con gli stadi a porte chiuse per permetterci di continuare a giocare".
GIOVANI
"Leão non è ancora al 100% ma si sta avvicinando, ha bisogno ancora di minutaggio. Mi ricorda Henry, soprattutto nei suoi movimenti a inizio carriera, deve continuare a lavorare con determinazione e ambizione perché può diventare un grande giocatore a livello europeo e mondiale. Il segreto di Tonali è il talento che ha ma anche la mentalità che ha quando lavora e gioca. Ha avuto una crescita così esponenziale da essere sempre abile e consapevole sia nella fase di costruzione che in quella difensiva, probabilmente è il più forte giovane che abbia mai allenato".
GLI ALTRI SINGOLI
"Ibrahimović è sempre arrabbiato per spronare se stesso o i compagni, con la Roma a parte il rigore sbagliato è felice di essere entrato bene; se giocherà e se la sentirà calcerà anche il prossimo rigore".
(acmilan.com)
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