Qui Bologna: Pioli con le idee chiare, Taider sarà  l’anti Sneijder

Le ore che ci separano da Inter- Bologna diminuiscono e con loro i dubbi che riguardano la formazione almeno per quanto riguarda i rossoblu. Sotto le due Torri, la difesa, ormai non si tocca, da quando il modulo è cambiato i tre centrali non sono stati mai messi in discussione. Per gli esterni molto più Garics che Crespo, non perchè uno sia più forte dell’altro ma perchè quest’ultimo ultimamente è stato impiegato in un ruolo diverso, un vice Raggi per una posizione più centrale. Morleo non ha perso il suo posto da titolare, Rubin non è entrato nelle grazie di Pioli quindi il brindisino può stare tranquillo. La diga del centrocampo confermatissima, del resto molto di quello fatto fin’ora è stato creato per rendere Mudingayi e Perez intoccabili. L’attacco non dovrebbe riservare molti dubbi, Taider è nettamente in vantaggio su Diamanti,teoria confermata anche dopo l’allenamento di questa mattina prima di partire per Milano, presso il centro tecnico di Casteldebole. Le idee, sono chiare anche per quanto riguarda l’atteggiamento da avere in campo per cercare di portare a casa un risultato positivo. La palla deve girare il più possibile tra i piedi dei rossoblu, cercando di concedere veramente poco ai padroni di casa, una sola chance lasciata in mano ai nerazzurri può diventare letale. Del resto lo ha anche capito Ranieri che nella sua conferenza stampa di oggi ha confessato : ”Il Bologna è una squadra particolare, un avversario che sa essere ostico, noi abbiamo fatto bene a gennaio e poi abbiamo avuto problematiche importanti, loro fuori casa dall’inizio del nuovo anno non hanno mai perso. Ci aspetta una gara molto difficile, si chiuderanno in difesa per fare bene in contropiede, con azioni di disturbo con Di Vaio e Ramirez “. Idee chiare anche da Pioli ha fatto capire soprattutto su chi l’intera squadra dovrà concentrarsi. Si chiama Sneijder, e su di lui soprattutto Taider dovrà fare un doppio lavoro , cercare di evitare che la palla passi dai piedi dell’olandese. Tutto facile a parole, ma nella pratica la faccenda sarà molto più complicata.