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Qui Lazio: Rifinitura tecnica a carte mischiate, Reja pensa al 4-3-1-2

Ultima seduta in terra romana per il gruppo di Reja prima di partire verso Milano, dove domenica sera ad attendere la Lazio ci sarà  l’Inter di Ranieri. Nella seduta di rifinitura il tecnico friulano ha mischiato le carte senza effettuare...

Francesco Parrone

Ultima seduta in terra romana per il gruppo di Reja prima di partire verso Milano, dove domenica sera ad attendere la Lazio ci sarà  l’Inter di Ranieri. Nella seduta di rifinitura il tecnico friulano ha mischiato le carte senza effettuare particolari prove tecniche. Al termine della sessione pomeridiana i giocatori presenti in campo hanno dato vita ad una partitella in famiglia a campo ridotto alla quale hanno regolarmente preso parte Rocchi e Dias. Entrambi sembrano aver risolto i loro problemi fisici e sembrano pronti per scendere in campo a San Siro contro l’Inter. Mentre per il difensore brasiliano si tratta solo di un ulteriore conferma del pieno recupero dalla leggera distrazione patita all’adduttore del ginocchio destro,  l’allenamento in campo del bomber veneto risulta fondamentale in vista della sfida con i nerazzurri. Reja  attendeva proprio questo tipo di risposta dall’attaccante biancoceleste:”Oggi pomeriggio verificheremo le condizioni e spingeremo al massimo”, aveva detto nella conferenza di Formello che ha presentato il match, ”mi deve dare garanzie al 100% sennò non verrà convocato”. Dalla parole ai fatti, dopo pochi minuti, Rocchi si è allenato con grande grinta e determinazione dimostrabndo al suo mister di essere carico e arruolabile. Insieme alle garanzie richieste, dunque, è arrivata anche la convocazione: il capitano laziale fa parte della lista dei 22 convocati per la gara di Milano. Per lui è pronta la maglia da titolare: le prove tattiche ordinate in settimana da Reja lo hanno visto sempre  accanto a  Klose nel tandem di attacco. E' in netto vantaggio sul collega di reparto Cisse, che quasi certamente partirà dalla panchina.

CONFERME DI 4-3-1-2 - Dall’allenamento pomeridiano di oggi non sono arrivate indicazioni tattiche interessanti ma si possono considerare confermate le informazioni arrivate dal campo nelle sedute dei giorni scorsi, in particolare quella di giovedì, quando Reja ha dato vita ad una partitella 11 vs 11 a campo ridotto, durante la quale è stato testato il 4-3-1-2 con il quale la Lazio scenderà in campo domani. Un ulteriore conferma, relativa all’utilizzo del rombo a centrocampo, è arrivata quest’oggi per bocca dello stesso misetr laziale:” La mia intenzione è quella di provare con il 4-3-1-2, non voglio modificare questo assetto. Penso comunque che la capacità di un tecnico sia quella di variare anche durante la gara”.Magari con l’inserimento di Cisse per un rapido passaggio al 4-2-3-1.

GLI UOMINI SCELTI DI REJA - In base alle indicazioni del campo la Lazio che affronterà l’Inter domani scenderà in campo con la difesa a quattro composta da Zauri e Radu sulle fasce,  ai lati dei centrali Dias e Biava. A centrocampo Gonzalez, Ledesma e Lulic formeranno la linea a tre alle spalle del vertice alto del rombo Hernanes. La coppia di attacco sarà formata da Klose e Rocchi. Konko, ancora non al 100%, si accomoderà in panchina e lascerà la maglia da titolare a Zauri, così come Matuzalem. Il mediano brasiliano, che lavora con il gruppo da due settimane, è in buone condizioni e sarà la prima alternativa ai centrocampisti titolari scelti da Reja. Niente panchina per Alfaro, non convocato. Cisse e Diakitè, siederanno insieme a Zampa e Delò Nero a bordo campo.