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le rivali
Il tecnico del Cagliari, Massimo Rastelli, intervenuto ai microfoni di Rai Sport ha fatto l'analisi della gara contro l' Inter vinta dai suoi ragazzi per 2-1: "Il modo in cui è arrivata questa vittoria mi dà soddisfazione, anche se nel primo tempo ai ragazzi avevo chiesto più coraggio e di alzare di più il baricentro, cosa che abbiamo fatto in maniera quasi perfetta nel secondo tempo. Nel nostro momento migliore l'Inter è andata in vantaggio ma abbiamo continuato a giocare, abbiamo pareggiato e si sentiva nell'aria che il Cagliari da un momento all'altro potesse passare in vantaggio e vincere questa partita. Ci siamo riusciti negli ultimi minuti".
Perché della scelta di non schierare subito Borriello? "E' stata solo una scelta strategica in base alle caratteristiche dell'Inter. E' una squadra di grandissima qualità, ma poco equilibrata, quindi li abbiamo aspettati un po' di più cercando di colpire nelle ripartenze. Ho dovuto scegliere gli interpreti migliori e Melchiorri e Sau in questo sono perfetti. Nel primo tempo siamo stati troppo bassi e quindi le ripartenze sono state inefficaci, quando poi Marco è entrato bello fresco ed è stato determinante per la vittoria perché ha fisicità, esperienza, soprattutto nei minuti finali quando siamo passati in vantaggio ha tenuto la linea alta perché con la sua esperienza ha creato situazioni facendo respirare la squadra".
Che cosa ti fa sembrare l'Inter poco equilibrata? "Loro nella fase di costruzione alzano molto i due terzini. Uno dei due mediani, Joao Mario, si alza sempre e quindi va quasi a fungere da trequartista. In più c'è Banega, i due esterni d'attacco e la punta, quindi di conseguenza quando perdono palla hanno solo Medel e i due centrali che difendono. Quindi noi abbiamo cercato di lavorare su questi difetti di oggi dell'Inter, che sicuramente miglioreranno durante la stagione".
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