Marco Bellinazzo, giornalista de "Il Sole 24 Ore" ed autore del libro "La fine del calcio italiano: Perché siamo fuori dai Mondiali e come possiamo tornarci da protagonisti", è stato intervistato da Milannews per parlare della situazione societaria rossonera: "Li Yonghong è un enigma sotto tutti i punti di vista. Credo che fondamentalmente il regista di tutta l'operazione resti il fondo Elliott. L'unico che ha messo soldi certificati. Qualora Li vendesse il Milan senza l'apporto di Elliott, semplicemente facendo rimborsare il prestito, guadagnerebbe gli interessi ma sarebbe privato del guadagno relativo alla cessione del Milan ad un prezzo più alto. Il fondo Elliott può vendere il Milan anche a 450/500 milioni. Il fondo Elliott ha garantito il suo prestito con il Milan, quindi entrerebbe in possesso del Milan e potrebbe venderlo a chi vuole. A meno che non ci siano clausole che non conosciamo, al creditore dai dei beni in pegno, se non paghi il creditore si rifà sul bene. Quando chiedi un mutuo devi garantire con un bene che vale di più di quello che è il prestito. Elliott ha tutto l'interesse ad entrare in possesso del Milan e a cederlo ad un soggetto che possa offrire la restituzione del prestito, gli interessi e consentire ulteriori margini di guadagno. Elliott ha sempre operato così sul mercato".
le rivali
RIVALI/ Bellinazzo sul Milan: “Li Yonghong enigma. Il regista dell’operazione…”
Così il collega sul momento societario rossonero
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