le rivali

Rivoluzione Milan, 13 in bilico, Berlusconi davanti a un dilemma

Lorenzo Roca

Il Milan si prepara a un’autentica rivoluzione, una delle più grandi della sua storia recente: a giugno darà l’addio a mezza squadra, inclusi alcuni pezzi storici, e aprirà un nuovo ciclo. Nesta e Seedorf sono sempre più vicini...

Il Milan si prepara a un'autentica rivoluzione, una delle più grandi della sua storia recente: a giugno darà l’addio a mezza squadra, inclusi alcuni pezzi storici, e aprirà un nuovo ciclo. Nesta e Seedorf sono sempre più vicini all’addio. I 67 milioni di perdita del bilancio 2011 rendono comunque plausibile una cessione illustre: il Real continua a pensare a Boateng, il Barça a Thiago Silva. Non è escluso che quest’autentica rivoluzione tecnica possa coinvolgere Allegri. Ovviamente in caso di scudetto il livornese salverà la panchina. Altrimenti Berlusconi deciderà il suo destino anche in base all’eventuale distacco dalla Juve. 13 i giocatori in bilico (9 in scadenza di contratto, più Maxi Lopez, Aquilani, Muntari e El Shaarawy da riscattare, con i primi due indiziati di taglio). Al momento soltanto Ambrosini e Gattuso potrebbero vedersi proporre il rinnovo del contratto. Sostituire tutti i veterani sarà pesante per le malconce casse attuali, al punto che pochi giorni fa, nella riunione di famiglia, Berlusconi ha affrontato il dilemma: investire su qualche colpo di mercato o su un allenatore famoso?