Salvini: “Milan confuso, sono incazzato. I cinesi? Mi aspetto anche i marziani”

Il parlamentare non nasconde la sua rabbia per il momento difficile della sua squadra del cuore

Matteo Salvini, intervento ai microfoni di Tmw Radio, ha commentato il pareggio interno del suo Milan contro il Frosinone ieri a San Siro:  "Ovviamente nella vita ci sono altri problemi rispetto al Milan, ma sono incazzato. Vorrei che almeno che la società ci dicesse la verità. Non è possibile che da 4-5 anni ci parlino d'Europa e poi pareggiamo con la penultima in classifica. Ho paura per l'inclinazione zampariniana che stiamo prendendo, in panchina potresti mettere chiunque ma non cambierebbe nulla. Non è colpa di Brocchi come non lo era dei vari Seedorf e Inzaghi. Quest'estate che non mi vengano a parlare di Champions, serve un progetto a medio termine magari improntato sui giovani italiani. E' inutile spendere milioni per comprare trentenni o trentacinquenni, meglio investire sul futuro. I giovani? Se non hanno sbocco in prima squadra o in società satellite è inutile. La confusione a livelli societari si riverbera tutti i livelli, io preferisco la verità. Ho iniziato a tifare in Serie B, non era una grande squadra ma c'era un progetto e un rapporto coi tifosi. I cinesi? Io mi aspetto anche i marziani a questo punto... Può arrivare chiunque purché abbia capitali reali e non fantasmi come quelli di questi mesi".