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Seedorf: “Mazzarri, il suo valore non si può discutere. Sarà  un’Inter…”

Eva A. Provenzano

Clarence Seedorf, alla vigilia del derby, da Milanello, ha parlato in conferenza stampa. Vi riportiamo le sue parole Che Inter ti aspetti e che Milan ti aspetti? Loro giocano in maniera abbatanza chiara, il gioco di Mazzarri si conosce abbastanza...

Clarence Seedorf, alla vigilia del derby, da Milanello, ha parlato in conferenza stampa. Vi riportiamo le sue parole

Che Inter ti aspetti e che Milan ti aspetti?

Loro giocano in maniera abbatanza chiara, il gioco di Mazzarri si conosce abbastanza bene. Ha fatto molto bene al Napoli e ha trovato un anno di difficoltà a Milano, ma il suo valore non si può discutere. La sua sarà una squadra aggressiva e determinata. Noi dovremo avere compattezza, coraggio nelle giocate delle due fasi.

Strascichi dalla sconfitta con la Roma?

Ha dato convinzione in più perché abbiamo giocato contro una grande squadra e abbiamo concesso poco, poi nel secondo tempo abbiamo fatto anche azioni che potevano finire meglio, senza togliere meriti alla Roma che ga fatto 85 punti ed è una grande squadra, hanno grandi individualità. Ci sta di perdere a roma. Abbiamo osservato le cose buone che abbiamo fatto e abbiamo cercato di trovare serenità velocemente. 

Con nove punti si arriva in Europa? 

Abbiamo fatto undici punti in più rispetto a prima, li abbiamo recuperati, speriamo che alla fine basti per centrare l'EL. 

Che Milan meriterebbe la qualificazione all'EL?

Vediamo alla fine. 

I giocatori vogliono tutti andare in EL...

Tutti quanti hanno capito qual è l'obiettivo della società e tutti remiamo verso quello. C'è unione di intenti. 

Montolivo ha parlato di derby dell'orgoglio lo è anche per te?

Sono contento che loro lo sentono così, si è visto in allenamento. Ma il gruppo vuole fare meglio e si vede da quando sono arrivato. L'anno è finito e l'obiettivo era di finire in maniera dignitosa, credo che la squadra stia facendo questo. Ed è stato bello leggere certe parole anche da parte dei tifosi. 

Hai visstuto tanti derby da giocatore. Come ti aspetti quasta serata da allenatore? 

Anche da giocatore pensavo molto sul gruppo e su tutto l'ambiente. Io sono sempre la stessa persona, ora ho solo altre responsabilità e altro ruolo. Adesso devo agure su cose che prima non potevo toccare. Ho sempre saputo vivere questi appuntamenti in maniera serena, è per carattere così. Metto le cose sulla bilancia e peso tutto. 

L'interpretazione della gara: l'Inter lavora sugli esterni e il Milan sulle fasce può fare male?

Hanno giocatori che arrivano molto al cross e al tiro. Tra Hernanes e Kovacic e Guarin, Cambiasso che si avvicina e tira, è una squadra che ha valore e ha grandi individualità. Sarà una partita concreta come noi che faremo la nostra partita in maniera concreta. 

Giocherà De Sciglio a destra? 

E' possibile. Ha sempre giocato quando è stato bene. E' tornato da due settimane e sta bene, sono molto contento di riaverlo.

Balotelli vicino a Pazzini? 

Ci vanno undici ragazzi in campo, ma non credo di doverveli dire oggi. 

Sarà la formazione di Seedorf o di Galliani?

Lui ed io siamo in piena sintonia e io ho piena autonomia nel prendere decisioni su chi va in campo. 

Se ho sentito Berlusconi e se ho avuto conferma?

Non so se vogliamo parlare di cose personali. Io ho un contratto e non parlo alla società attraverso la stampa. 

El Shaarawy come sta?

Sarà convocato. E' stato difficile contenerlo, ha fatto il suo migliore percorso per il recupero. Lui c'è e ci fa molto piacere.

Mie aspettative?

E' stata una bella esperienza, ho vissuto con grande piacere i miei giorni in campo, un po' meno con voi. Il mio è stato un percorso meraviglioso. Sicuramente la cosa più bella è la squadra che continua a lottare per i suoi risultati. 

Stimoli in più per Poli e Balotelli? 

Tutti hanno uno stimolo in più anche Mario. Poli è un giocatore importante per questa rosa e lo ha dimostrato, è fondamentale e ha tutte le possibilità di entrare in campo sempre. 

Derby Nagatomo-Honda?

Honda è sempre pronto, è molto schietto, ha grande personalità e ci sta dando molto in questo senso, è un grande uomo squadra e sono contento di averlo con noi. E' un ragazzo molto intelligente, non c'è bisogno di spiegargli cosa sia un derby perché è anche molto preparato e conosce la storia di questa squadra. 

L'Europa League? 

Vogliamo arrivarci, ma i conti li faremo a fine stagione. 

Le critiche al Tiki Taka di Guardiola?

Guardiola ha vinto con sette turni di anticipo la Bundes Liga. E' un allenatore che ha cambiato tante strategie e il modo di giocare di tanti allenatori, non credo possa essere messo in discussione. Si deve pensare anche che in gare come una semifinale, contro le grandi squadre, può succedere di tutto, anche avere una giornata storta. 

Suggerimenti a chi scenderà in campo?

Non c'è molto da dire sul derby, ne sanno tutti il valore anche perché sono giocatori di calcio e sanno cosa contano partite così.