LEGGI ANCHE
© RIPRODUZIONE RISERVATA
le rivali
Getty Images
"L'ultimo step della mia carriera". Lo definisce così, Marco Sportiello che entra in punta di piedi in quello che per lui "è un sogno. E non è una frase fatta", confessa il portiere nella conferenza stampa di presentazione a Milanello. "Ho dato tutto all' Atalanta, sono contento del percorso fatto. Venire al Milan è stata la scelta giusta".
"Nessuno mi ha mai regalato niente, per me era un sogno arrivare in serie A ed esserci per il decimo anno è un motivo di orgoglio - prosegue il portiere -. Maignan? Quando arrivò in Italia, dissi subito che era fortissimo e lo ha confermato e non era facile dopo Donnarumma. Ho 31 anni ma penso di potergli rubare qualcosa nel mestiere. Se e quando verrò coinvolto", spiega ancora Sportiello con umiltà.
Un suo idolo è stato Sebastiano Rossi, ma per Sportiello i riferimenti sono e sono stati anche altri, "da Courtois a Ter Stegen a Oblak. Anche se dell'Inter - dice infine guardandosi attorno con una punta di timore -, credo che Handanovic nei suoi migliori anni sia stato fortissimo, sicuramente uno dei miei modelli".
© RIPRODUZIONE RISERVATA