Aria di derby e quando si tratta dei cugini sparare a zero è uno sport. Il direttore di MilanChannel, Mauro Suma, dal suo spazio su TuttoMercatoweb.com parla del caso Tevez e rifila tante di quelle battutine all'Inter che se il noto giornalista non fosse milanista quasi quasi ci sarebbe da meravigliarsi.
le rivali
Suma: “Tevez, Milan vero protagonista. Solo la società rossonera fa notizia…”
Aria di derby e quando si tratta dei cugini sparare a zero è uno sport. Il direttore di MilanChannel, Mauro Suma, dal suo spazio su TuttoMercatoweb.com parla del caso Tevez e rifila tante di quelle battutine all’Inter che se il noto...
L'APACHE - "Carlitos Tevez è stato una notizia elettrizzante e accattivante fino a che della sua vicenda è stato protagonista il Milan. E' stato il Milan a pensarci, il Milan ad affascinarlo, il Milan a trattarlo e il Milan a rinunciarvi. Adesso è una breve a fondo pagina, è così scontato che finisca all'Inter che non c'è neanche più gusto a tenere in piedi l'intrigo. Carlitos Tevez, un generoso lascito del presidente Berlusconi alla squadra più indietro in classifica di Milano. La trattativa a sfondo mondiale, sull'asse Buenos Aires-Rio de Janeiro prima e Parigi-Londra poi, ha avuto un solo protagonista: il Milan. Il tentativo di prenderlo con diritto di riscatto per rimpiazzare almeno per sei mesi Antonio Cassano era un tentativo di fare gol in rovesciata all'incrocio dei pali. Adesso che la scelta di Pato ha reso impossibile per il Milan onorare l'obbligo di riscatto, il suo passaggio in nerazzurro sarà un trasferimento stanco, una palla stantia sulla linea di porta che è quasi superfluo e fastidioso spingere in rete", assicura.
INTER, CHE NOIA - "Pensate in ogni caso a cosa sarebbe stata questa settimana di attesa del derby senza le notizie scatenate dal Milan. Avremmo passato la settimana stessa tarlati dal dubbio di vedere Sneijder o Alvarez in campo, perseguitati dall'ansia di scoprire le nuove tattiche difensive di Ranieri, divorati dal desiderio di conoscere le ultime sul mal di schiena del comunque bravo e serio Julio Cesar. Insomma, roba grossa... E invece grazie al Milan ci sono stati viaggi, contratti, notizie come quella di Gattuso di cui scriviamo qui sotto", dice Suma. Insomma, senza il Milan - secondo lui - si muore.
SCARPINI, HAI CAPITO? - La voce ufficiale dell'Inter, Roberto Scarpini, in giornata aveva detto che dall'affare Tevez ne usciva un Galliani ridimensionato. La risposta del suo amico Suma non si è fatta aspettare: "Dice il mio amico Scarpini che la vicenda ha ridimensionato il peso politico di Adriano Galliani nel Milan. Se così fosse, pazienza: Galliani lascerà il suo posto nella Hall of Fame del calcio italiano a chi ha sfortunatamente iscritto alla Champions League un giocatore che non poteva prendervi parte. L'importante è che sempre il mio amico Scarpini non sbagli stadio per la partita di domenica sera. Si gioca Milan-Inter, quindi si gioca a San Siro. Non si gioca al Meazza, lì magari si giocherà il ritorno", continua l'editoriale.
POLITICI NERAZZURRI - Suma ne ha anche per i politici milanesi rei di tifare Inter: "E in ogni caso lo stadio intitolato a Meazza, così come il piazzale Angelo Moratti davanti allo stadio, così come un negozio nerazzurro ossessivamente installato in luogo della prima sede storica del Milan, così come l'iscrizione del non fondatore unico Muggiani nel Famedio del Monumentale solo per il gusto di non lasciare solo l'effettivo e unico fondatore rossonero Kilpin, sono nè più nè meno che gli accaparramenti cittadini consentiti all'Inter dalla classe politica della città. Proprio così, l'uomo politico milanese, con alcune felici eccezioni, è mediamente interista e i risultati sono questi. A discapito dei cittadini milanesi milanisti che sono tanti e che vengono sempre più discriminati da esponenti politici che interizzano la metropoli sulla loro testa e che sono ironia della sorte loro stessi ad eleggere. Ah! Se sapessero...".
© RIPRODUZIONE RISERVATA