Torres: “Meglio dell’Atletico nulla. Milan? Pensavo di essere importante, ma…”

Da oggi Fernando Torres è di nuovo, ufficialmente, un giocatore dell'Atletico Madrid. I colchoneros hanno annunciato al mondo la sua "vuelta", e dopo poche ore sono arrivate le prime parole del Nino da rojiblanco. Ironia della sorte, le prime dichiarazioni sono arrivate da Dubai, là dove Torres è volato con il Milan in attesa che si sbloccasse lo scambio con Cerci. Dagli Emirati, l'ex Liverpool e Chelsea ha parlato in conferenza stampa assieme a Miguel Angel Marin, amministratore delegato del club spagnolo.

Queste le sue parole: "Il passaggio al Milan per me era una nuova sfida. Volevano puntare su di me e me l’avevano fatto capire, volevano fare di me un calciatore chiave ma dopo alcuni mesi la situazione è cambiata. L'allenatore ha scelto di giocare con calciatori diversi, e io non ho più trovato quello che cercavo quando ho lasciato l'Inghilterra. Se cerchi una cosa e non la trovi, devi continuare a cercarla. Voglio ringraziare il Milan per avermi lasciato partire. Pensavo di essere importante per loro, e invece le cose sono andate diversamente. Volevo ritrovare la felicità e per questo non c'è posto migliore dell'Atletico. Fu difficile andar via anni fa, per me che sono tifoso sin da piccolo, ma sia io che l’Atletico abbiamo poi vinto dei trofei. Il sentimento che mi lega a questi colori è qualcosa di speciale. Sono stato bene anche altrove, ma come l’Atletico non c’è nulla".