BALOTELLI BLOCCA IL MERCATO DELL’INTER. MASCHERANO IN STAND-BY

E' solo questione di tempo ma intanto il matrimonio di Balotelli con il City slitta, questione di ingaggio: Mino Raiola, agente di SuperMario, ha chiesto 3,8 milioni di euro mentre il club inglese ne ha offerti 'soltanto' tre. Uno stop che crea qualche problema in casa Inter, costretta ad aspettare per muoversi ufficialmente sul fronte delle entrate: quei soldi infatti servono per arrivare a Kuyt e Mascherano, veri e unici obiettivi di Benitez.Inter e Manchester City si troveranno di fronte sabato alle 2 di notte in Italia a Baltimora per un'amichevole di super lusso e in quell'occasione Balotelli sarà ancora, non senza qualche imbarazzo, un giocatore nerazzurro. L'accordo tra i due club per il passaggio di SuperMario alla corte di Mancini è infatti stato praticamente trovato: 35 milioni di cui 28-30 fissi e il resto legati a una serie di bonus. Manca ora l'accordo tra il giocatore e il City e la riunione fiume di Mino Raiola con i dirigenti dei Citizens non ha portato a nulla di buono: ancora troppo alta la richiesta di fronte all'offerta. 'Ballano' insomma 800 mila euro. Un divario che farà slittare (non saltare, a meno di un clamoroso dietro-front) la conclusione dell'operazione di qualche giorno. "Mario è tranquillo, ma anche ansioso di trovare un accordo. E' normale per un ragazzo di 20 anni che pensa di andare via - ha detto Raiola al rientro alla Malpensa dalla due giorni di Manchester - Adesso lavoriamo e vediamo se la situazione si sbloccherà".La frenata di fatto stoppa a sua volta le mosse in entrata di Moratti. Mascherano chiama a gran voce i nerazzurri: ha già fatto sapere al Liverpool e a Hodgson che vuole raggiungere Rafa Benitez e i Reds a loro volta si sono messi in moto per cercare il suo sostituto (vedi lo juventino Poulsen). Ma tutto è fermo perché in casa Inter prima bisogna vendere. E allora in Corso Vittorio Emanuele si resta alla finestra, in attesa di muoversi per l'argentino (il cui prezzo aumenta ogni giorno di più, ma l'idea è quella di aggiungere nell'operazione Muntari come contropartita tecnica) e per l'olandese Kuyt. Ma qui entra in causa anche l'affare Maicon. Altra storia, altri intoppi.