L’INTER CHE VERRA’: GRANDI NOMI PER LA PANCHINA E PER IL CENTROCAMPO

Manca solo l’ufficialità, poi Josè Mourinho saluterà l’Inter. Una clausola rescissoria di “16 milioni” (come ha fatto sapere il presidente Moratti in persona) tutta da discutere e un contratto da 10 milioni all’anno firmato da Perez, potrebbero portare il Vate di Setubal a Madrid già nel prossimo fine settimana. L’Inter, che ha appena festeggiato la vittoria in Champions League, è già a lavoro per il futuro. Per la panchina i nomi che spuntano su tutti i quotidiani sportivi sono quelli di Hiddink, Mihajlovic, Benitez e Capello. Nella scelta, è certo, peserà la personalità del prossimo tecnico nerazzurro: riempire il vuoto lasciato da Mou non sarà semplice e sicuramente “non sarà una scelta fatta per amicizia”, parola di presidente. Chiunque siederà sulla panchina della Beneamata troverà un gruppo affiatato. Da ringiovanire, non da stravolgere. I nomi dei giovani che potrebbero arrivare a Milano, sponda nerazzurra, sono quelli di Ranocchia e Bonucci. Probabile anche l’acquisto di Castellazzi. Secondo la Gazzetta dello Sport Francesco Toldo medita di ritirarsi. Nomi importanti anche per il centrocampo. Muntari e Quaresma potrebbero lasciare la squadra ed è proprio in questo reparto che ci si aspetta un acquisto importante da parte di Moratti. I nomi sono Mascherano, Diaby (centrocampista 24enne dell’Arsenal) e Schweinsteiger. Il sogno è sempre lui: Steven Gerrard. L’uomo simbolo del Liverpool non è ufficialmente sul mercato, ma se volesse lasciare l’Inghilterra l’Inter sarebbe felicissima di accoglierlo. Per gli esterni Kolarov e Vargas sono i nomi individuati. In attacco invece tutto dipenderà da cosa decideranno di fare Balotelli e Milito (se restano il nome per rinforzare l’attacco è Cavani). Moratti è stato chiaro, non si lascerà sfuggire il Principe: “Diego è stato fantastico, straordinario, ha firmato tutti e tre i successi, ha realizzato trenta gol. Sono tranquillo, ha un contratto lungo”. E Diego, nonostante pare abbia ricevuto un’offerta da dieci mln di euro all’anno (come Mourinho che lo vorrebbe con lui al Real – dicono.) ieri mattina a SkySport24 ha fatto marcia indietro. “Ho tre anni di contratto all’Inter, quindi resto”. Ma quel ‘vedremo’ pronunciato dopo la finale di Madrid lascia tutti gli interisti col fiato sospeso. Ci aspetta un’altra calda estate di calcio mercato.