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Laudisa (GdS): il mercato delle “piccole” dice No! L’Inter…

Sabine Bertagna

Il mercato di gennaio ha come slogan quello di correre ai ripari. Non è più come una volta che il mercato italiano era costellato di nomi stranieri dal sapore esotico. In tempi di ristrettezze si guarda in casa ed ecco perché questo, più di...

Il mercato di gennaio ha come slogan quello di correre ai ripari. Non è più come una volta che il mercato italiano era costellato di nomi stranieri dal sapore esotico. In tempi di ristrettezze si guarda in casa ed ecco perché questo, più di altri, sarà il mercato delle occasioni italiane. Ma le squadre prese di mira devono cercare di non privarsi di elementi che potrebbero portare loro obiettivi vitali come la salvezza. Equilibri delicati, scrive Carlo Laudisa sulla Gazzetta dello Sport. Tra gli assalti delle grandi alcuni erano attesi, tanto che i club lavoravano già ad alternative. Potrebbe essere il caso di Schelotto. L'Atalanta, non sorpresa dall'interesse dell'Inter, potrebbe cautelarsi con Giorgi. Anche nel caso di Sorrentino, cercato sempre dai nerazzurri, il Chievo non era impreparato.

Resistenza è sulla carta la parola d'ordine dei club come il Catania, il Bologna e il Parma, che al momento provano a respingere le avances dei club più importanti, cercando di tenersi stretti i loro pupilli. Lodi, Gabbiadini e Biabiany potrebbero non muoversi dalle loro attuali piazze. Sarà una guerra di nervi e di opportunità. A disposizione meno di un mese per vincerle.