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mercato nerazzurro
Mino Raiola apre le porte ad un possibile passaggio di Mario Balotelli al Milan. Il manager dell'attaccante bresciano ha risposto così a chi gli chiedeva se il City fosse l'unica destinazione possibile per il suo assistito: "La situazione di Mario Balotelli è tranquilla ma non credo che ci siano giocatori incedibili al mondo. Se l’Inter mi dovesse dire che Balotelli è in vendita e lo è per tutte le società e se il Milan lo può acquistare si può fare. Per me se la società dice che un giocatore è cedibile lo è in assoluto, non devono esserci limitazioni. Per me “impossibile” non lo è. E' difficile però arrivare alle cifre che l’Inter chiede per cederlo al Milan". L'ipotesi più concreta per Balotelli, però, resta il City: "Quella del City è stata un’offerta reale? Se c'è stata non sta a me dirlo, comunque Mario ha un rapporto speciale con Mancini perché è il tecnico che lo ha fatto debuttare. E in Inghilterra tutti i giocatori d’attacco si trovano bene. Di recente ho parlato con lo sceicco Mansour ma non dico di chi..."
L'operazione Milan, invece, non è possibile, per un semplice ma rilevante motivo, che ha un nome e un cognome: Massimo Moratti. Il numero uno interista sopporterebbe a malapena di vedere Zlatan Ibrahimovic con la maglia del Milan (ma in questo caso non ha alcun potere per impedirlo), figuriamoci l'ipotesi di cedere un suo big ai cugini.
Nessuno esclude che Balotelli possa in un futuro vestire la maglia del Milan. Se Supermario dovesse essere ceduto all'estero, nessuno vieta ai rossoneri di cercare di comprarlo l'anno prossimo dal City, dallo United, dall'Arsenal o da chiunque possegga il suo cartellino. Ma un passaggio diretto di Balotelli dall'Inter al Milan è semplicemente impossibile.
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