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San Paolo, strategia per la cessione di Lucas: ecco la richiesta al tecnico

Daniele Mari

Le dichiarazioni di facciata sono una cosa, le strategie di mercato un’altra. Il San Paolo sa di avere tra le mani un patrimonio importante e non vuole correre il rischio di perdere milioni con una gestione sbagliata di Lucas. Il gioiello...

Le dichiarazioni di facciata sono una cosa, le strategie di mercato un'altra. Il San Paolo sa di avere tra le mani un patrimonio importante e non vuole correre il rischio di perdere milioni con una gestione sbagliata di Lucas.

Il gioiello carioca, che con ogni probabilità non verrà ceduto prima delle Olimpiadi, è stato al centro di roventi polemiche nell'ultimo periodo. Prima ancora dell'ormai famoso tour europeo di Wagner Ribeiro, agente di Lucas, a creare dibattito e polemiche sono state le frasi del tecnico Emerson Leao, che ha accusato pubblicamente Lucas di essere troppo "individualista" e innamorato del pallone.

Le frasi, secondo quanto riportano in Brasile, non sono state gradite dal presidente del San Paolo Juvenal Juvencio, che avrebbe chiamato a rapporto il tecnico invitandolo a non attaccare più pubblicamente il giocatore. Il motivo? Le critiche di Leao rischiano di abbassare la valutazione di Lucas in sede di mercato. Inevitabili le smentite dello stesso Leao, che ha rivendicato la sua "assoluta autonomia" nella gestione della squadra.

Resta il fatto che il San Paolo si sta preparando ad un'estate di fuoco sul versante mercato e Lucas è il gioiello più prezioso da mettere in mostra. Il rischio di deprezzarlo con avventati commenti pubblici è troppo alto e per questo è plausibile che da qui alla prossima estate, da San Paolo, arriveranno solo elogi nei confronti dell'attaccante classe 1992.