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mercato nerazzurro
In esclusiva per i nostri lettori abbiano intervistato Luisito Suarez, indimenticato campione della grande Inter degli anni 60, oltre che persona squisita dal punto di vista umano. Con l’ex Pallone d’Oro abbiamo parlato delle sue impressioni sul mercato appena concluso, sulla nuova Inter targata Benitez e sull’assegnazione del Pallone d’Oro.
Sig. Suarez buongiorno. Cosa ne pensa del mercato dell’Inter?
L’Inter è una squadra forte che ha vinto tutto l’anno scorso, per cui non aveva bisogno di fare grandi acquisti. Doveva solo puntellare la rosa con giocatori di prospettiva e cosi’ ha fatto. Poi vedrà che se avrà bisogno di ulteriori rinforzi la società interverrà a gennaio.
Tanti tifosi sono scontenti di questo mercato, forse perchè influenzati dai « botti » di mercato del Milan ?
Io non credo che i tifosi debbano preoccuparsi. Di certo l’Inter non puo’ impedire alle squadre avversarie di rinforzarsi e il Milan è stato bravo a prendere due giocatori molto forti a prezzi interessanti. Poi come sempre il campo darà il suo responso, ma secondo me non devono preoccuparsi. La società sa come muoversi e se non l’ha fatto ha le sue ragioni. Del resto sul mercato non c’erano giocatori molto piu’ forti di quelli che ha già e quelli davvero bravi costavano troppo.
Secondo lei Benitez soffre la sindrome del dopo Mourinho ? Lo ritiene la scelta migliore per sostituire il portoghese ?
Personalmente non credo. Benitez è un allenatore di alto livello, molto esperto e quindi sa che all’esterno il paragone è inevitabile. Ma sa di avere la fiducia della società. Io lo ritengo un’ottima scelta. Eppoi non si puo’ ancora giudicare il suo lavoro. Quest’anno c’è stato il Mondiale che ha fatto rientrare i vari nazionali in ritardo e quindi ha avuto pochissimo tempo per allenare la squadra al completo. Con il tempo riuscirà a dare la sua impronta all’Inter e vedrà che tutti apprezzeranno il suo lavoro.
I giocatori dell’Inter le sembrano appagati dal « triplete » o li vede sempre « affamati » ?
Quando vinci tutto quello che hanno vinto questi ragazzi è bellissimo. Quindi credo che loro vorranno ripetersi per dimostrare a tutti di essere ancora piu’ forti. Non vedo appagamento. Certo che ora tutte le altre squadre vorranno dimostrare di essere all’altezza e di conseguenza raddoppieranno gli sforzi quando incontreranno l’Inter. Per questi motivi i ragazzi sanno che dovranno impegnarsi ancora di piu’. Ma sono tranquillo visto che sono tutti ottimi professionisti e dei bravi ragazzi.
La sconfitta contro l’Atletico e il pareggio contro il Bologna sono dei campanelli d’allarme ?
Gli ultimi due risultati sono figli di una condizione fisica precaria. Come dicevo prima, parecchi giocatori hanno ripreso gli allenamenti da poco tempo a causa del Mondiale Sudafricano e quindi non sono ancora in forma e se non sei al top nel calcio moderno arrivi sempre dopo sulla palla, trovando difficoltà contro chiunque. Sono sicuro che giocando, tutti arriveranno al top della condizione e rivedremo la squadra dell’anno scorso.
L’Inter è ancora la squadra da battere ?
Assolutamente si, anche se ovviamente sia la Roma che il Milan con gli ultimi acquisti si sono avvicinate. La Roma ha inserito Borriello, buon giocatore, in una squadra che ormai gioca a memoria e quindi non potrà che migliorare. Il Milan ha acquistato due grandissimi attaccanti, bisognerà pero’ vedere se l’allenatore riuscirà a dare anche equilibrio a questa squadra, visto che per caratteristiche nessuno dei 4 attaccanti ha predisposizione al sacrificio. Sulla carta è davvero forte. Come sempre pero’ sarà il campo a darci tutte queste risposte.
Sneijder vincerà il « Pallone d’Oro » ?
Molto difficile fare un pronostico. Mai come quest’anno ci sono 4-5 candidati seri alla vittoria finale. Del resto il premio dovrebbe andare al giocatore che è stato bravo durante tutto l’anno e non in una singola manifestazione come puo’ essere il Mondiale. Penso a Iniesta che ha segnato si il gol importantissimo che ha fatto vincere alla Spagna la Coppa del Mondo, ma che durante il resto dell’anno aveva giocato poco. Al contrario uno come Maicon, pur essendo uscito ai quarti dal mondiale con il Brasile, ha giocato il resto della stagione a livelli altissimi. Lo stesso Milito fino alla finale di Champions era stato devastante. Sneijder ovviamente è uno dei camdidati piu’ seri, visto quanto fatto anche al Mondiale oltre che con l’Inter, ma quest’anno il risultato sarà incerto fino a dicembre.
SI RINGRAZIA LUISITO SUAREZ PER LA CONSUETA DISPONIBILITA’ E CORTESIA
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