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mercato nerazzurro
La scenata di ieri è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso: Carlos Tevez si è rifiutato di entrare in campo quando Mancini gli ha chiesto di alzarsi dalla panchina per cercare di dare una mano ai compagni nel tentativo di rimontare i due gol subiti dal Bayern di Monaco.Un atto di insubordinazione che non passa inosservato, con un Mancini descritto dai giornalisti infuriato per l'accaduto. Il raporto tra il tecnico italiano e Tevez sembra essersi ormai completamente compromesso.
Il Mancio ha sempre cercato di tendere una mano verso Carlitos, sia quando lamentava problemi di ambientamento in Inghilterra, sia quando richiedeva la cessione per cause futili, però dopo l'episodio di ieri sera il tecnico ex Inter non ha più nessuna intenzione di difendere il giocatore. In arrivo per lui una pesante multa e l'esclusione dal campo per molto tempo, però potrebbe non finire qui.
Infatti la stampa inglese pare unita nel dire che il futuro di Carlos Tevez non potrà più essere a Manchester. La città ormai sembra essergli diventata ostile, i compagni non lo sopportano più come prima e adesso anche il tecnico sembra avergli voltato le spalle, di conseguenza l'addio è quasi certo.
Le possibilità per un trasferimento ci sarebbero anche, con l'Inter sempre interessata al giocatore e l'opzione Corinthias o qualche squadra Russa da non scartare. Per quanto riguarda i nerazzurri, Moratti potrebbe approfittare di questo clima di tensione in casa City per accaparrarsi il giocatore ad un prezzo ben più ragionevole dei 40 milioni richiesti dagli inglesi nel corso del mercato estivo. Il vero problema però rimane l'abbondanza di giocatori nell'attacco interista; per consentire l'arrivo di Tevez dovrebbe partire uno degli attaccanti, con Milito candidato numero uno a partire visto lo zoppicante avvio di campionato.
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