ESCLUSIVA MORABITO: “TRIPLETTA? INTER FAVORITA. GERRARD? GRANDE NOME MA ARRIVERA’ M. VELOSO. E BALOTELLI… MEZZAROMA? NON L’HO CAPITO…”

In esclusiva per FCINTER1908.IT, abbiamo intervistato Vincenzo Morabito, procuratore romano tra i più esperti del settore, sulle prossime partite che vedono protagonista l’Inter e sui movimenti di mercato nerazzurri. Buongiorno sig. Morabito,...

In esclusiva per FCINTER1908.IT, abbiamo intervistato Vincenzo Morabito, procuratore romano tra i più esperti del settore, sulle prossime partite che vedono protagonista l’Inter e sui movimenti di mercato nerazzurri.Buongiorno sig. Morabito, l’Inter si appresta ad affrontare il Siena e il Bayern Monaco per due risultati fondamentali. Come vede i nerazzurri per le ultime due gare della stagione?L’Inter ha vinto la Coppa Italia ed ha gia dimostrato in condizioni ambientali molto difficili la propria forza, anche perché il campo di Roma non era neutrale ma era come se giocasse in trasferta, anche per i problemi sorti prima della partita. L’Inter ha dimostrato con Mourinho di aver fatto un salto in avanti da un punto di vista psicologico. E’ una squadra compatta che sa rispondere con grande personalità e sono sicurissimo che non ci sarà un calo di tensione. Sul piano tattico la partita di domani non ha storia. Per quanto riguarda la finale di Madrid invece, bisogna fare molto attenzione perché il Bayern è una squadra che non fa giocare e con buone individualità. L’assenza di Ribery sarà un vantaggio certo, ma la presenza di un giocatore come Robben sarà determinante. La favorita però per me rimane l’Inter e questo obiettivo può essere alla portata dei nerazzurri.Le ultime dichiarazioni del presidente del Siena (Mezzaroma n.d.r.) pensa che possano ritorcersi contro dato che i giocatori toscani non sono abituati a sopportare tali pressioni?Sinceramente le dichiarazioni di Mezzaroma non le ho capite molto. Io capisco che ci possa essere anche un affetto nei confronti della squadra giallorossa, ma avrei apprezzato un comportamento alla Campedelli. Certe affermazioni alimentano delle polemiche che ultimamente non servivano. Che lo facciano personaggi al di fuori del calcio, come i politici va bene, perché ormai sono abituati a cavalcare le onde emozionali dei tifosi. I dirigenti invece dovrebbero moderare i toni e avere maggiore equilibrio. Bisognerebbe valutare bene ciò che si dice perché nessuno avrebbe mai messo in dubbio l’impegno del Siena cosi come sarà per il Chievo stesso.

Anche perché il Chievo, nell’ultima giornata, senza tanti proclami ha messo molto in difficoltà l’Inter…Certo. Il Chievo ha perso con grande onore segnando tre gol all’Inter che non è da tutti. Il suo allenatore che è un gran professionista, cosi come il presidente, non hanno fatto appelli. Sono stati in silenzio e hanno dimostrato che forse cosi si lavora meglio e si evita di scatenare reazioni a catena. Mi auguro che domani, nei due campi ci sia grande distensione sugli spalti e che i tifosi della Roma si comportino in modo corretto senza le manifestazioni di violenza a cui siamo abituati. Su Siena – Inter, per quanto riguarda la situazione sugli spalti sono tranquillo, ciò che mi preoccupa maggiormente sono i tifosi romanisti che si sono resi protagonisti di qualche episodio non piacevole durante l’arco dell’anno. Sarebbe anche ora che nel calcio si intervenga in modo costruttivo, perchè molte volte si è chiuso un occhio mentre in altri casi si è esagerato con le punizioni.

Passiamo al calcio mercato. Vengono accostati all’Inter nomi quali: Fabregas, Benzema, Torres e Gerrard. Quale pensa che possa essere il colpo estivo di Massimo Moratti?Fabregas si è ormai promesso al Barcellona e penso che sia difficile vederlo a Milano. Credo che l’Inter debba ripetere la campagna acquisti dell’anno scorso. Deve valutare bene i suoi obiettivi di mercato. Lo ha fatto bene l’anno scorso con la scelta di Milito e con l’operazione Ibra – Eto’o che è stata ottima. Moratti, nel caso dovessero arrivare i tre titoli, potrebbe regalare una pedina nuova per fare gia dalla prossima stagione l’en plein con la Supercoppa Europea e la Coppa del Mondo che rimangono due obiettivi importantissimi. In attacco l’Inter è messa molto bene, soprattutto se recupera Balotelli. Forse l’unico reparto su cui puntare p il centrocampo. Gerrard sarebbe l’ideale, ma bisogna andare oltre i problemi economici. E’ un giocatore che a Liverpool è molto legato e che difficilmente lascerebbe l’Inghilterra. Non sarà facile, ma in alternativa un giocatore che potrebbe arrivare è Miguel Veloso dello Sporting Lisbona.

Pensa che Balotelli possa rimanere all’Inter o il rapporto è compromesso?Se si gestisce Balotelli in modo intelligente, e se si capisce che per il bene del ragazzo non si deve creare nessun conflitto, allora può rimanere. Ha dimostrato di avere i numeri e grande personalità per giocare nell’Inter. Andando via da Milano inoltre, mi domando dove possa andare perché comunque Mourinho è l’uomo giusto in grado di crescerlo e la stessa crescita nell’Inter favorirebbe l’esplosione di un calciatore che ha solo 20 anni.

Mourinho: le voci lo danno vicinissimo al Real. Pensa che ci sia qualcosa di vero in queste notizie?Personalmente io pagherei di tasca mia per far si che Mourinho rimanga in Italia. E’ un allenatore che ha dimostrato di rompere con i tradizionali schemi obsoleti del nostro calcio. Ha avuto un grande coraggio ed è un allenatore che ha preso l’eredità di Mancini, un allenatore vincente, dimostrando di saper vincere. Questa è una stagione straordinaria, al di là dei risultati finali. Mi piace il suo modo di fare calcio,di sapersi relazionare sia con l’esterno e il suo modo di attirare le attenzioni su di se. E’ una persona straordinaria, che ha dimostrato di poter dire qualcosa ai suoi colleghi. Il calcio oggi non si inventa e lui è uno che studia bene le squadre e perde ore davanti al computer per preparare le partite. Nella storia del calcio italiano ci sono allenatori che hanno fatto epoca come Herrera e Sacchi, sicuramente Mourinho è uno di questi. Sta dando tanto al calcio italiano e spero rimanga ancora per qualche anno. Penso che una sua partenza sarebbe troppo frettolosa, rischierebbe di andare a Madrid dove c’è un ambiente che ha necessità di vincere subito e una società che ha dimostrato negli anni di fare delle scelte di mercato adeguate.SI RINGRAZIA VINCENZO MORABITO PER LA CONSUETA DISPONIBILITA’ E CORTESIA.