Fernando Hidalgo, procuratore di Nicolas Burdisso, ha chiarito la posizione del giocatore argentino ai microfoni di Sky. Il "Bandito" ha detto no alla Juventus perché ha dato la sua parola alla Roma, e dal momento che l'offerta della società giallorossa è uguale a quella del club torinese, ritiene che l'Inter possa accettarla: "Si, è venuto Pradè a Milano. Ha manifestato a Nico l'interesse di tutta la Roma nei suoi confronti. Questo ha fatto a Nico un piacere enorme. Lui ha detto che visto che le offerte sono uguali, e l'Inter non riceve danni, si può considerare la sua volontà e cioè quella di giocare a Roma. Lui ringrazia Marotta, sono stati dei signori, ma lui vuole andare a giocare a Roma. L'Inter non riceve alcun danno economico, perché la Roma ha pareggiato l'offerta della Juve. La decisione di Pradè è di arrivare alle stesse condizioni con cui la Juventus aveva chiuso con l'Inter. Alle stesse condizioni lui preferirebbe andare alla Roma. In caso contrario lui rimarrebbe all'Inter per tutta la durata del suo contratto."
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Hidalgo: “Burdisso ha detto no alla Juve. Per l’Inter nessun danno. Le offerte sono uguali”
Fernando Hidalgo, procuratore di Nicolas Burdisso, ha chiarito la posizione del giocatore argentino ai microfoni di Sky. Il “Bandito” ha detto no alla Juventus perché ha dato la sua parola alla Roma, e dal momento che l’offerta...
Hidalgo, poi, insiste su un punto: l'Inter otterrà dalla Roma gli stessi soldi offerti dalla Juve, quindi non ci sarà alcun danno per la società nerazzurra: "Noi non vogliamo fare un danno economico all'Inter, ma l'offerta l'Inter ce l'ha. Noi capiamo che l'Inter ha dato la parola alla Juventus, ma Nico ha dato la sua alla Roma. Arriviamo fino all'ultimo minuto del mercato aspettando che l'Inter lo venda alla Roma. A quel punto sarà una decisione dell'Inter. Rinnovare con l'Inter? Noi stiamo valutando una cessione. Benitez ha detto a Burdisso che lo vorrebbe ma la società ha detto all'allenatore che non c'è alcuna possibilità. Quindi non ha senso parlare di rinnovo. Abbiamo dovuto dire di no alla Juve, ho chiamato io Paratici. Burdisso ha deciso con la famiglia di andare alla Roma. Non giochiamo su due tavoli. Pradè ha dato la sua parola di pareggiare l'offerta della Juve"
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