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MIHAJLOVIC: “FREY-BORUC? SCELGO ENTRAMBI. MUTU NON HA I SOLDI PER ABRAMOVICH”

Con l’arrivo del portiere della Nazionale polacca Artur Boruc, atteso a Firenze entro poco, aumenterà la concorrenza per Sebastien Frey che difende da titolare la porta della Fiorentina dal 2005. Una concorrenza che, assicurano in casa...

Alessandro De Felice

Con l'arrivo del portiere della Nazionale polacca Artur Boruc, atteso a Firenze entro poco, aumenterà la concorrenza per Sebastien Frey che difende da titolare la porta della Fiorentina dal 2005. Una concorrenza che, assicurano in casa viola, non potrà che aiutare la squadra come ha fatto capire anche il neo-allenatore Sinisa Mihajlovic, oggi a Firenze dove si è sottoposto insieme al suo staff alle visite mediche e dove assisterà questa sera al concerto di Ligabue al Franchi. «Fra Boruc e Frey scelgo entrambi - ha detto sorridente e diplomatico Mihajlovic - Saranno loro a doversi mettere in luce e a convincermi». In pratica, nessuno ha il posto assicurato. La società viola, tramite l'ad Sandro Mencucci, ha ribadito che Boruc non metterà sul mercato Frey che fra l'altro ha una clausola rescissoria di 12 milioni di euro: «Con l'arrivo del portiere polacco non cambia nulla, Sebastien è assolutamente incedibile e la Fiorentina non intende farlo partire». Nell'entourage del portiere francese però non si nasconde una certa perplessità sull'operazione appena conclusa dal club viola: «È una situazione delicata, calda, anche se per me la Fiorentina non ha preso Boruc per sostituire Frey ma per dargli nuovi stimoli. Credo che Seba al 99% non lascerà Firenze, di certo non ha chiesto di andar via», ha affermato il manager Carlo Pallavicino. E intanto sono riprese a circolare voci di un interesse dell'Arsenal mentre sull'Inghilterra resta vivo l'interesse della Fiorentina per il difensore del Liverpool Insua. Se Frey è definito incedibile, difficilissima, al momento, appare pure la cessione di Adrian Mutu messo da tempo sul mercato dai viola: Walter Zenga, tecnico dell'Al Nassr, ha definito impossibile comprare oggi l'attaccante romeno squalificato per doping fino a fine ottobre e per il quale il Chelsea ha presentato alla Uefa la richiesta di sospenderlo a tempo indeterminato per il mancato pagamento della multa da oltre 17 milioni di euro. «Confidiamo di incontrarci con Abramovich per tentare una mediazione, quei soldi Adrian non li ha», ha ribadito il suo agente Giovanni Becali. E il fratello Victor, a Sky, ha aggiunto: «Andremo per vie legali». Nel frattempo Mutu è arrivato a Firenze dove stamani ha effettuato le visite mediche apparendo nonostante tutto carico e sereno: «Sto bene ma non posso parlare», si è limitato a dire prima di lasciare Careggi in compagnia di Jovetic. Quest'ultimo domani sera (ore 21.30) saluterà al Franchi i tifosi con Mihajlovic e i compagni De Silvestri, D'Agostino e Babacar, fresco di prolungamento del contratto fino al 2015. «Una conferma che il progetto va avanti», ha precisato Mencucci. L'ad viola a giorni annuncerà il nuovo sponsor al posto della Toyota. Definite, quindi, altre due amichevoli nel periodo di ritiro in Toscana, a San Piero a Sieve: l'11 agosto con la Lucchese e il 14 con la Fortis Juventus.