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mondiali 2014
Fulvio Collovati risponde alle numerose critiche ricevute dalla Rai per i commenti delle partite di Euro2012: «Mi danno fastidio i preconcetti che ogni tanto mi pare ci siano. Questo non è il mio lavoro però collaboro con la Rai da 14 anni, ho seguito tre campionati del mondo e quattro Europei. E sono convinto che la Rai abbia sempre offerto ottimi prodotti. Credo sia giusto rispettareil lavoro di chi viene seguito da così tanta gente. Adesso va molto di moda parlare male della Rai, sembra che tutto ciò che è nuovo sia meglio per forza. Eppure io, se mi guardo in giro, non vedo grandi differenze, né nei giudizi tecnici, né nei ritmi della telecronaca. Certe cose credo di capirle: se quel giocatore è in giornata no, che tipo di assetto tattico ha scelto l’allenatore, se era meglio far giocare un altro in quella posizione. E poi cerco di rendere certe sfumature, le espressioni, gli atteggiamenti in campo. Ma queste cose non vengono quasi mai sottolineate, mentre sono tutti pronti a giudicare, sembra che aspettino l’errore. Magari stai dicendo che una squadra gioca male, poi con un tiro casuale trova un gol e te lo rinfacciano subito».A proposito di cose rinfacciate: è stata sua la gaffe sulla Grecia squadra di m...?«Sì sono stato io, ma voglio chiarire che non avevo le cuffie, le avevo appoggiate sul tavolo, insomma non stavo lavorando. Non è quello il miomodo abituale di esprimermi, mi scuso se ho usato un’espressione volgare, volevo solo dire che era una brutta partita».
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