mondiali 2014

GENERAZIONE EURO: Schürrle e Reus, la Germania sforna talenti

Lorenzo Roca

Prosegue la nostra rubrica che descrive alcuni dei giovani talenti che parteciperanno agli Europei 2012. Oggi è la volta della Nazionale tedesca. ANDRÉ SCHÜRRLE Nato a Ludwigshafen, il 6 novembre 1990 – 21 anni Squadra: Bayer Leverkusen...

Prosegue la nostra rubrica che descrive alcuni dei giovani talenti che parteciperanno agli Europei 2012. Oggi è la volta della Nazionale tedesca.

ANDRÉ SCHÜRRLE Nato a Ludwigshafen, il 6 novembre 1990 – 21 anniSquadra: Bayer LeverkusenRuolo: attaccante

La carriera di André Schürrle è iniziata nel 1996 in un piccolo club della sua città natale: il Ludwigshafener SC. Nella piccola formazione renana, che lo forma come calciatore, milita per ben 10 anni e il suo sogno di diventare un giocatore famoso rimane nel cassetto. Poi, nel 2006, lo preleva il Mainz 05 e per lui c’è il grande salto sperato. André a tal proposito dice: «Ero completamente all'oscuro, per me allora il calcio era più che altro divertimento con gli amici, la proposta del Mainz ha messo nero su bianco quelli che erano i miei sogni da bambino. La strada al calcio professionistico però ha comportato tanti sacrifici. Quando i miei amici festeggiavano i 18 anni, io non c'ero». Con la squadra giovanile del Mainz gioca tre anni e vince nel 2009 il titolo tedesco Under 19. Esordisce in Bundesliga nell’agosto dello stesso anno contro la sua futura squadra e segna il suo primo gol contro il Bochum, diventando il più giovane marcatore della storia del Mainz. Nei due anni col Mainz, Schürrle esplode: 66 presenze complessive e 22 gol. Diventa famoso anche per le sue esultanze a fine partita con i compagni Szalai e Holtby in modalità “Boyband”. Il Bayer Leverkusen lo acquista nel 2011 per l’importante cifra di quasi 10 milioni di euro, ciò lo rende il giocatore Under 20 più pagato di Germania. In questa stagione colleziona 30 presenze ma pochi gol, 6, dovuti però principalmente al fatto che nel Bayer gioca “molto largo”, a differenza di quello che faceva nel Mainz, l’attaccante puro.In Nazionale maggiore riceve la prima convocazione nel novembre 2010 e debutta in amichevole contro la Svezia entrando insieme a Mario Götze, sancendo così la prima apparizione in Nazionale di due giocatori nati nella Germania riunificata. Realizza il suo primo gol in Nazionale il 29 maggio 2011 in un'amichevole vinta 2-1 con l'Uruguay.Schürrle è un giocatore estremamente tecnico, possiede un dribbling letale che se in giornata lo rende praticamente immarcabile. Di grande rilievo anche i fondamentali del passaggio e del controllo di palla. Legatissimo alla sua famiglia e alla sua sorella maggiore Sabrina, Schürrle possiede grande determinazione e disciplina e conduce una vita da calciatore modello. Ciò si riflette anche in campo: nonostante il tipo di gioco e il talento indiscutibile, è sempre pronto a sacrificarsi per la squadra. Non è infrequente trovarlo infatti a battagliare a metà campo con mediani e terzini. Di lui il ct della Nazionale Loew dice: «Possiede un movimento senza palla fantastico e ha un passo incredibile».Il suo contratto con il Bayer scadrà a giugno 2016, pare che il mese scorso il Chelsea abbia avanzato dei propositi di acquisto per Schürrle e il Bayer abbia fissato il prezzo a quasi 20 milioni di euro.

MARCO REUS Nato a Dortmund, il 31 maggio 1988 – 23 anniSquadra: Borussia DortmundRuolo: centrocampista-attaccante

Marco Reus inizia a giocare a calcio nella sua città natale, Dortmund, a soli 5 anni, presso la società Post SV. Due anni dopo si trasferisce al Borussia Dortmund. Per molti anni gioca nelle giovanili della squadra più importante della sua città, per poi spostarsi al Rot Weiss, nella città di Ahlen, sempre nella regione della Vestfalia. Lì entra a far parte della squadra Under 19 e viene inizialmente schierato come centrocampista offensivo. Nel campionato regionale segna due gol nelle prime due partite. L'anno seguente viene incluso nella prima squadra, allora militante in Terza divisione e con i suoi gol contribuisce alla promozione del suo club. Nella stagione 2008/09 Marco Reus diventa titolare inamovibile e colleziona 27 presenze e 4 reti. A fine stagione è acquistato per poco meno di un milione di euro dal Borussia Mönchengladbach, per cui firma un contratto fino al 30 giugno 2013. Il 28 agosto 2009, Reus nella partita contro il Mainz 05, segna il suo primo, memorabile gol in Bundesliga dopo un assolo di oltre 50 metri. Il Borussia Park si innamora e Reus si guadagna la fiducia definitiva del tecnico Michael Frontzeck. Il resto della stagione è in continuo crescendo e Reus la chiude con 33 presenze e 8 reti. La società capisce di avere un talento incredibile nelle sue file e nel novembre 2010 Reus prolunga il suo contratto fino al 2015. I numeri danno ragione alla società, nel campionato 2010/2011 Reus colleziona 18 reti e 13 assist e il ragazzo attira su di sé l’interesse di moltissime società europee. Nel contratto di Reus c’è però una clausola che prevede la sua vendita a fronte di un’offerta di 18 milioni di euro e a gennaio 2012 Marco annuncia che a fine stagione lascerà la squadra. I più veloci sono i suoi ex dirigenti del Borussia Dortmund, che lo riportano in Vestfalia per 17,5 milioni di euro facendogli sottoscrivere un contratto di 5 anni.La storia di Reus in Nazionale è curiosa quanto difficile. Marco infatti viene chiamato il 6 Maggio 2010, per la prima volta dal Ct della Germania Joachim Loew per la gara contro Malta, ma purtroppo deve rinunciare per infortunio. Viene richiamato l’11 agosto 2010 per l'amichevole contro la Danimarca, ma anche in questo caso deve rinunciare per un’infezione intestinale. Loew lo chiama ancora per la partita contro l'Uruguay il 29 maggio 2011 ma, indovinate, Reus è costretto ancora al forfait per uno stiramento muscolare. Cosa che poi si ripete contro l'Azerbaijan e l'Austria e nel settembre 2011 salta anche le partite contro Austria e Polonia per una pubalgia. Una maledizione. Finalmente il suo debutto giunge il 7 ottobre 2011 nella partita di qualificazione al Campionato europeo contro la Turchia. Il 26 maggio 2012 ha segnato il suo primo gol in Nazionale contro la Svizzera.In Germania ha diversi soprannomi: Rolls Reus, Die Rote Rakete (il razzo rosso, come il colore dei suoi capelli, ndr) o Der Magier (Il mago e non “Il piccolo mago” come erroneamente riportato da molti media italiani, considerato anche che Reus è alto 180 cm, ndr). Reus è un giocatore che può ricoprire il ruolo di centrocampista ma anche quello di seconda punta. Di spiccate doti offensive, possiede una eccellente tecnica e ottime doti di palleggio che gli consentono di poter giocare anche in posizione più arretrata. La sua fantasia e imprevedibilità, unite alla capacità di svariare in tutta la metà campo avversaria, lo rendono un giocatore difficile da marcare e limitare. La sua specialità sono gli inserimenti che lo portano a sfruttare il suo grande senso del gol, usa bene entrambi i piedi. Nota negativa è rappresentata dai numerosi infortuni di diversa natura che spesso lo bloccano. Il Borussia Dortmund se l’è aggiudicato qualche mese fa, il suo valore attuale è di circa 22 milioni di euro.