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Arriva il tesoretto ma non è detto sia per Lucas: tre ipotesi

Riccardo Fusato

L’Inter è alle prese con il capitolo che riguarda le cessioni. Bisogna cercare di monetizzare il più possibile per cercare di accumulurare quel tesoretto che servirà per portare l’assalto a Lucas o comunque dare a Stramaccioni una...

L'Inter è alle prese con il capitolo che riguarda le cessioni. Bisogna cercare di monetizzare il più possibile per cercare di accumulurare quel tesoretto che servirà per portare l'assalto a Lucas o comunque dare a Stramaccioni una rosa di qualità che dovrà per forza di cose prevedere un doppio arrivo: un centrocampista da affiancare a Guarin ed un vice Milito.

I primi soldi sono arrivati ieri, con l'Inter che ha incassato 3,5 milioni dalla cessione della propria metà al Palermo (che poi lo ha girato alla Fiorentina) di Emiliano Viviano. E già oggi potrebbero entrarne altri 7 perché dopo la frenata dei giorni scorsi c’è stato un importante riavvicinamento con il Twente per Luc Castaignos. A brevissimo il contatto decisivo.

Secondo la Gazzetta dello Sport, peò, non è detto che poi l'incasso delle cessioni sia destinato a Lucas in quanto al momento il San Paolo chiede una follia che sembra avere messo in difficoltà anche il Manchester United. Dopo l’entusiasmo di mercoledì, l’agente del 19enne talento della Seleçao, Wagner Ribeiro, ieri ha spiegato che i Red Devils non intendono andare oltre 33 milioni. Cifra appunto insufficiente per il club paulista. Cifra inaccessibile (anche perché bisognerebbe aggiungere l’ingaggio) per la stessa Inter, che dovrà decidere se prendere tempo sperando che i brasiliani abbassino la cresta o puntare su altri obiettivi.

E qui iniziano a girare i nomi dei possibili sostituti. Sono tornati in auge due vecchi pallini dell'Inter: Schelotto e Gomez, anche se il preferito resta Ramirez del Bologna. Anche qui però siamo sui 20 milioni di investimento.