"Della rosa attuale ho tatuato Barella e Dimarco. Come nerazzurri del passato ricordo sempre con piacere capitan Ranocchia, Candreva, Politano, Pinamonti, Benny Carbone, Evaristo Beccalossi e ovviamente lo Special One Mourinho. Non nego che mi piacerebbe tatuare la Champions a Lautaro. Mentre mister Inzaghi rimarrà solo un sogno, invece, perché mi ha detto che non ama i tatuaggi. Barella è uno dei pochi che non usa crema anestetica da vero guerriero qual è in campo, non dico altro".
news