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Inter, Lautaro a secco di gol. Ma c’è un dato che sottolinea quanto sia determinante

Matteo Pifferi Redattore 
Lautaro non segna dal 3 novembre ma c'è un dato che rimarca l'importanza e il peso delle reti segnate dall'argentino

L'ultimo gol di Lautaro Martinez con la maglia dell'Inter è datato 3 novembre. Un bel colpo di testa su cross di Dimarco che ha permesso alla squadra di Inzaghi di sbloccare una partita, contro il Venezia, che sembrava impantanata e a tratti stregata, con Stankovic protagonista assoluto con parate clamorose.

Lautaro, dopo quel gol, è rimasto a secco nelle successive 4 partite di campionato - ha saltato il Verona per febbre -, nelle tre di Champions contro Arsenal, Lipsia e Leverkusen (contro il Bayer solo 24' in campo) e anche nello scampolo di Coppa Italia contro l'Udinese. Il problema principale sembra dettato da una forma fisica ancora ben lontana da quella dei giorni migliori. Inzaghi continua a coccolarlo anche pubblicamente anche per il prezioso lavoro per la squadra e nonostante un rendimento che, sul piano realizzativo, è ben lontano dai 17 centri (oggi solo 6) dell'anno scorso in questo momento della stagione. Però c'è un dato che va sottolineato e che rimarca e non intacca l'importanza di Lautaro.

Su 5 gol in campionato di Lautaro, 4 sono stati decisivi e hanno portato 9 punti. L'argentino è stato per 3 volte game winner (doppietta contro l'Udinese, gol decisivi contro Verona e Roma), così come Pinamonti, Adams, Thauvin, Zaccagni, Lukaku, Di Lorenzo e Lookman. Ma non c'è nessun altro giocatore di Serie A che ha fatto meglio di questi otto calciatori in Serie A e quindi anche del capitano interista. Che non segnerà come in passato ma che, quando segna, è sempre decisivo e determinante. Se l'Inter è in piena lotta per lo scudetto e non ha perso per strada altri punti preziosi è anche per la firma del Toro. Che non vede l'ora di tornare a graffiare come ha fatto negli anni precedenti.