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Inter, difesa senza pace: possibili esami per Bisseck. Calha a Venezia? Dipende da…

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Da mesi ormai la difesa dell'Inter non è al completo: le ultimissime sulle condizioni di Bisseck e su quelle di Calhanoglu
Alessandro Cosattini Redattore 

Da mesi ormai la difesa dell'Inter non è al completo. E post Supercoppa si è fermato anche Yann Bisseck, tanto che oggi il difensore potrebbe sottoporsi a esami strumentali, conferma anche il Corriere dello Sport. Ecco le ultime sulle sue condizioni e anche su quelle degli altri giocatori reduci da infortuni:

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Inter, difesa senza pace

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"La difesa rimane ancora in apnea. Simone Inzaghi farebbe volentieri a meno di quella che ormai è una costante da quasi un mese e mezzo, quando a fine novembre si sono fatti male prima Acerbi e poi Pavard lasciando sguarnito il reparto. Le alternative di colpo si sono accorciate, di certo il calendario non ha concesso tregua per recuperare così come non ha avuto troppo tempo per riposare chi è rimasto arruolabile. A stretto giro l’allenatore nerazzurro spera di avere a disposizione tutti gli effettivi, considerato anche il ritmo imposto dagli impegni sul campo con ben sei partite in programma tra la trasferta di Venezia e la fine di gennaio. 


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Esami per Bisseck?

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Ieri alla ripresa ad Appiano il tecnico piacentino prima ha sorriso per il rientro in gruppo di Pavard, tornato ad allenarsi con la squadra dopo l’infortunio in Champions del 26 novembre scorso, ma poi ha storto il naso per gli acciacchi di Bisseck, che non si è unito al resto del gruppo per via di un affaticamento. Il tedesco verrà monitorato nuovamente oggi per capire se ha smaltito la pesantezza muscolare o se saranno necessari esami strumentali. Invece in gruppo c’era regolarmente De Vrij, su cui l’Inter sta facendo affidamento ormai da diverse partite proprio a causa di questa emergenza latente che riguarda l’intero reparto. 

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Marotta parla alla squadra

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Ieri alla Pinetina era presente il presidente Beppe Marotta e anche lui ha voluto parlare alla squadra dopo la Supercoppa in Arabia. A Venezia i nerazzurri sono chiamati al riscatto per smaltire ogni tossina e, ancora una volta, in termini di scelte il reparto in sofferenza sarà la difesa, perforata tre volte a Riad dopo le eccellenti prestazioni degli ultimi due mesi coronate da prestazioni superlative a livello di rendimento difensivo. Basti pensare che i nerazzurri hanno vinto tutte le ultime cinque partite di Serie A subendo un solo gol, con un punteggio complessivo da 19 a 1 che non ha lasciato scampo a nessuna avversaria. Contro il Milan invece si è spenta la luce all’improvviso e la porta di Sommer è stata bucata per ben tre volte in quasi 40 minuti.

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Cosa filtra su Calha

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Per domenica sera al Penzo se Bisseck dovesse alzare bandiera bianca, come braccetto destro ci sarebbe Darmian e il rientrante Pavard potrebbe giocare anche un spezzone a gara in corso per riassaporare gradualmente il terreno di gioco. Acerbi invece continua ad allenarsi a buon ritmo e il suo ritorno è ormai vicino mentre per il centrocampo toccherà a Inzaghi decidere (in occasione della rifinitura di domani) se portare Calhanoglu almeno in panchina a Venezia. Oggi verrà fatto un nuovo check in occasione della seduta d’allenamento mattutina prevista ad Appiano, poi domani alla rifinitura farà seguito il viaggio in treno con destinazione Venezia”, si legge.

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