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Cosa filtra su Thuram
—Al momento le possibilità per Thuram sono basse, l’Inter potrebbe così doversi privare del capocannoniere della Serie A che fin qui in questa stagione non aveva mai accusato un minimo problema fisico. Non a caso Inzaghi difficilmente ha rinunciato all’ex Gladbach, che infatti in campionato è sempre partito titolare (18 volte su 18, incluso il match poi sospeso di Firenze) mentre nelle altre competizioni è rimasto in panchina per 90’ soltanto contro la Stella Rossa in Champions (2 volte titolare in 6 partite) e con l’Udinese in Coppa Italia. In caso di forfait, lunedì sera bisognerà riempire un vuoto non di poco conto per l'attacco interista nella sfida che assegnerà il primo trofeo della stagione.
Chi c'è in pole in attacco
—In attesa del responso definitivo, il toto sostituto è già cominciato per il nome della punta che affiancherà Lautaro. L'opzione più quotata vede Taremi in pole position per cominciare dal primo minuto. L’iraniano fin qui lo ha sempre fatto in Champions, in 6 partite su 6, ma lo ha fatto una sola volta in campionato e un'altra volta in Coppa Italia. Data l'importanza di una sfida secca che assegna il trofeo, per l'ex Porto si tratterebbe di una chance più che mai da sfruttare per dare una sterzata a una stagione al di sotto delle aspettative. Alle sue spalle l'altra alternativa si chiama Correa, in vantaggio rispetto ad Arnautovic nell'eventualità in cui Inzaghi preferisse sfoderare un tandem d'attacco tutto argentino. Thuram potrebbe non farcela e il tecnico piacentino sta già pensando alla soluzione migliore per rimpiazzare il bomber della squadra”, si legge.
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