Dopo Dumfries, si ferma anche Lautaro. Il capitano dell'Inter non prenderà parte alle due gare con l'Argentina per un problema muscolare, in casa nerazzurra sperano non sia nulla di grave.


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Lautaro, l’Inter incrocia le dita. Il capitano anticipa il rientro, a Milano nuovi esami
Secondo quanto appreso da FCIN1908.it, Lautaro potrebbe dover saltare anche i primi impegni con l’Inter al ritorno dalla sosta. Udinese in campionato e derby d'andata di Coppa Italia col Milan a rischio per il Toro.
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"Né Uruguay né Brasile, e in casa Inter si augurano tutti che l’elenco si fermi qui. Perché dietro l’angolo, alla ripresa post sosta, c’è un tour de force da paura e Lautaro Martinez, di questa Inter, è timoniere e capovoga insieme. Immaginare i nerazzurri senza di lui è già di per sé un esercizio di fantasia impegnativo, figuriamoci se di mezzo ci sono punti scudetto da conquistare contro l’Udinese — senza Bastoni squalificato e probabilmente senza Dumfries, in attesa di nuovi controlli — e subito dopo una semifinale di andata da giocarsi contro il Milan", scrive La Gazzetta dello Sport.
Per adesso, di sicuro c’è che il capitano nerazzurro ha dovuto lasciare il ritiro dell’Argentina per un problema al flessore della coscia sinistra, come ha annunciato la federcalcio albiceleste ieri in una nota. Il sospetto è che l’affaticamento con il quale l’argentino si era congedato dall’Inter domenica sera, dopo 90 minuti da protagonista possa essere diventato una elongazione, magari di lieve entità. Lautaro salterà la partita con l’Uruguay, in programma a Montevideo nella notte italiana tra domani e sabato, e l’altro classico sudamericano, quello di Buenos Aires contro il Brasile che si giocherà giovedì notte. La palla adesso passa all’Inter: nella migliore delle ipotesi, Inzaghi avrebbe una ThuLa tutta per sé con cui lavorare sfruttando i giorni della sosta; diversamente, tutto il peso dell’attacco potrebbe tornare sulle spalle di Thuram. Come all’alba della stagione, quando Lautaro faticava a ritrovare il passo dello scudetto.
"Da gennaio in poi, invece, il Toro ha cambiato marcia, e tutta l’Inter insieme a lui: 11 dei 18 gol stagionali dell’argentino sono sbocciati nel 2025, e molti di questi sono stati pesantissimi. Dalla tripletta al Monaco che ha spalancato a Inzaghi le porte degli ottavi diretti in Champions alla rete di Rotterdam contro il Feyenoord, dall’incornata al Genoa che è valsa il sorpasso al Napoli in testa alla classifica di Serie A al gol che ha chiuso i conti al Gewiss nel faccia a faccia d’alta quota con l’Atalanta. Perciò l’Inter, adesso, aspetta e incrocia le dita. Da quando Lautaro veste nerazzurro, le partite saltate per infortunio non arrivano alla doppia cifra. Quella il capitano se la riserva solo ed esclusivamente per le reti segnate, come dimostra anche questa annata. E le buone abitudini, ma solo quelle, vanno rispettate", aggiunge il quotidiano.
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