LEGGI ANCHE
"E l’infortunio di Calhanoglu forse ha tolto sicurezza, autorevolezza e palleggio ai nerazzurri nel finale, quando sarebbe servito più sangue freddo. L’Inter resta comunque una squadra forte, molto forte, e ora deve dimostrare nel breve periodo di aver dimenticato la sconfitta in Supercoppa o anche di averne tratto insegnamenti utili in futuro, in situazioni eventualmente analoghe. Ma va sottolineato che fino al 47’ della partita di Riad c’era in tutti la convinzione di essere di fronte ad un’Inter ricca di talento e anche di personalità e non sarà una sconfitta - chiaramente dolorosa - ad alterare il giudizio, ignorando cosa sia stato il vissuto di questi giocatori e la loro forza tecnica. Però la reazione deve essere immediata, non è il caso di concedersi altre pause, perché soltanto con le vittorie si buttano via quei retropensieri che gare del genere finiscono per generare".
© RIPRODUZIONE RISERVATA