"Posso contare sulle dita di due mani le persone che hanno creduto in me. Ma penso che questo renda il tutto ancora migliore. Il tempo trascorso in Portogallo, Olanda e anche Germania non è stato Non è facile. Ma questo alla fine ti rende solo più forte. È facile per me dirlo ora perché ha funzionato (ride). Ma ci ho sempre creduto. E le persone intorno a me che non hanno mai rinunciato a me mi hanno dato forza. "
news
Bisseck: “San Siro mi mette i brividi ogni volta. Futuro? Incredibilmente felice all’Inter”
"Ricordi del Portogallo? Sì, ce ne sono stati. Soprattutto dopo il secondo infortunio. Avevo già un piano ben ponderato. Era quello di trasferirmi a Berlino con un amico. Per studiare qualcosa. A Potevo già vedermi in quello (ride). Fortunatamente, le cose sono andate diversamente. Il mio amico è felice ora, però. Sono felice per lui che abbia preso la sua strada - e sono felice per la mia. Il la cosa più importante è che siamo entrambi felici. Ho sempre voluto studiare medicina. Sono sicuro che avrei trovato qualcosa. Ma guardandomi indietro, sono molto, molto felice di non dover fare esami, ma di poter giocare a calcio davanti a 70.000 spettatori."
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il tuo commento verrà moderato a breve.
Puoi votare una sola volta un commento e non puoi votare i tuoi commenti.