Bologna, Italiano: “Ci attende un mese intenso. Castro e Odgaard? Non stanno bene e…”

Intervenuto ai microfoni di Dazn al termine di Atalanta-Bologna, Vincenzo Italiano ha parlato così:

"Sottotono soprattutto all'inizio, quando vai sotto di due gol con l'Atalanta non è semplice. La reazione l'abbiamo avuta, non siamo riusciti a riaprirla, speravo di riuscirci con i cambi ma non ce l'abbiamo fatta. I primi 20' non siamo stati all'altezza, lì abbiamo perso la partita"

Troppo leziosi?

"Bisogna dare meriti all'Atalanta, non siamo riusciti a domarli. Non parlo di leziosità ma di attenzione: sui due gol presi potevamo fare di più, non si può approcciare così a questo punto del campionato. Non abbiamo sottovalutato l'Atalanta, ci aspettavamo la loro reazione ma così diventa complicato. Abbiamo creato situazioni, siamo rimasti nella partita ma non siamo stati in grado di riaprirla. A tratti siamo stati bravi, da lì dobbiamo ripartire, ci aspetta un mese duro, affronteremo squadre forti"

Come stanno Castro e Odgaard?

"Non stanno bene, non stanno al 100%. Santiago soffre per una botta presa in Nazionale e non è al massimo della condizione. Odgaard l'abbiamo gestito fino a due giorni prima della partita, ho cercato di non forzare, abbiamo bisogno di tutti e perdere qualcuno mi darebbe fastidio. E' successo con Ferguson e Skorupski. Chi ha giocato ha le carte in regola per farlo, Dallinga ha faticato ma è difficile per tutti contro la difesa dell'Atalanta, deve fare qualcosa in più ma sta facendo bene. Orsolini? Non gli ho detto niente, si vede subito quando non è decisivo, concreto e non riesce a fare la differenza. E' giusto anche provare altre soluzioni, con Dominguez e Cambiaghi volevo attaccare l'Atalanta, Orsolini capisce, è intelligente, quando si sveglia col piede caldo ci farà vincere tante partite"