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Bonaventura: “Fui ad un passo dall’Inter, ecco perché saltò l’affare. E il Milan…”

Matteo Pifferi Redattore 
Ai microfoni di Cronache di Spogliatoio, Giacomo Bonaventura ha raccontato la notte che lo portò dall'Atalanta al Milan

Nel corso di un'ampia intervista concessa a Cronache di Spogliatoio, Giacomo Bonaventura ha raccontato come si concretizzò il suo passaggio dall'Atalanta al Milan quando sembrava ad un passo dall'Inter:

"È stato incredibile. L'Atalanta aveva un po' la necessità di vendere giocatori del settore giovanile quando ero lì. Avevamo parlato con la società, con Percassi, se ci fosse stata la possibilità di andare in una grande mi avrebbero accontentato. C'era la possibilità di andare all'Inter, stavamo parlando anche l'ultimo giorno di mercato e loro avevano necessità di vendere prima di acquistare e quindi stavano temporeggiando. All'ultimo giorno pensavo di rimanere all'Atalanta, un altro anno a Bergamo, dove stavo bene, dico che ormai è andata così"

"Poi alle 9 di sera ero negli uffici di Percassi a Milano ed entra Pierpaolo Marino e dice che aveva chiamato Galliani e bisognava andare a Casa Milan subito, immediatamente. Mancava un'ora a fine mercato. Sono andato a Casa Milan con Percassi e tra le società hanno trovato l'accordo in due secondi. Io dopo ho firmato. È stato bello perché non me l'aspettavo. Col Milan non avevo nemmeno mai avuto contatti, mai parlato. Sono stati sei anni bellissimi".