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Caressa sull’Italia: “Ecco perché prendiamo troppi gol su calcio piazzato. E poi…”

Matteo Pifferi Redattore 
"Era prevedibile che l'Italia non sarebbe cambiata drasticamente nel giro di 3 mesi", ha detto Fabio Caressa

Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, Fabio Caressa ha parlato così del KO dell'Italia contro la Francia:

"Era prevedibile che l'Italia non sarebbe cambiata drasticamente nel giro di 3 mesi, bisogna sempre fare la tara degli avversari, tanto è vero che il Belgio ha perso con Israele. L'Italia è sicuramente migliorata, Spalletti ha cambiato cose, ieri ho rivisto qualche guizzo, l'importante è mantenere la strada della semplicità"

Gol subiti da calcio da fermo?

"C'è un problema, la squadra è bassa, non è alta. A centrocampo non siamo alti, sui laterali non abbiamo colpitori di testa, questo è uno dei motivi. Siamo una squadra propositiva, senza dei giganti come la Francia, è una cosa che a livello di internazionale paghi"

Barella trequartista ti piace?

"Siamo un misto tra calcio relazionale e posizionale e il calcio semplice uomo a uomo, siamo un po' Atalanta e un po' Inter. L'Italia deve giocare con due punte, Spalletti vuole giocare così per mettere dentro Frattesi. Io penso si possa giocare con due punte o con un trequartista puro"