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All’Inter farebbe comodo?
—“A chiunque farebbe comodo”.
Thuram, suo connazionale, ormai è diventato un 9.
—“Non avevo dubbi. Inzaghi sta plasmando un altro capocannoniere, ne sono sicuro. Dopo Immobile e Lautaro potrebbe toccare a lui”.
Può arrivare a venti gol?
—“Certo. Quest’anno sta giocando più vicino alla porta, la stagione scorsa invece faceva un lavoro diverso. Ha un potenziale incredibile”.
Ricorda Bobo Vieri?
—“Sono diversi. Bobo è stato un centravanti fenomenale. Uno stoccatore. Marcus è più bravo con la palla tra i piedi e a legare il gioco con i compagni. Difficile paragonarli”.
Thuram-Ronaldo che coppia sarebbe stata?
—“Eh… fenomenale. Ma anche Lautaro-Ronaldo, in realtà. La verità è che i campioni si trovano sempre, non importa dove e come giochino. Io ho avuto la fortuna di giocare con il più forte di tutti”.
Ci racconta un aneddoto?
—“Difficile trasmettere cos’era e cosa combinava in allenamento. Ricordo una sessione sui tiri in porta, ma con il piede debole. Lui si fece dare il pallone sulla corsa per dieci volte allo stesso modo, e in nove occasioni piazzò la palla all’angolino nello stesso punto e con la stessa potenza. Solo una volta colpì il palo esterno. Parliamo di un alieno, di qualcosa di oltre. Un fenomeno assoluto”.
(Gazzetta dello Sport)
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