Sergio Conceiçao, ai microfoni di Skysport, ha commentato il pari con la Fiorentina e il momento del suo Milan. Queste le parole dell'allenatore: «Ci sono errori individuali, non solo in difesa. Stiamo cercando di migliorare su certi gol incassati, ma si tratta di comportamenti che si imparano da ragazzini. Poi sbagliamo tanto anche se creiamo tanto. Non avevamo preparato la partita così».


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Conceiçao: “Nella gara con l’Inter approccio diverso e tante cose positive. Io deluso ma…”

-Frustrante vedere il primo tempo con un Milan che non va e il secondo tempo un grande Milan?
La terza partita in sei giorni fatta. Nella gara contro l'Inter approccio diverso e siamo stati equilibrati per novanta minuti, abbiamo fatto pochi errori e tante cose positive. La qualità è un insieme di caratteristiche che i giocatori devono avere e la personalità, difendendo la maglia del Milan, deve esserci sempre.
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-Il problema con Musah?
Mi ha dato segnali positivi, era fresco e in allenamento ha fatto bene. Ma in partita non stava andando bene. È un giocatore di qualità e un bravissimo ragazzo. Succede, ci sono gare così.
-Theo Hernandez può diventare esterno in una difesa a cinque: dietro quest'anno non va...
A livello offensivo è un giocatore di grande qualità, che va davanti con facilità incredibile e riesce a creare sulla sua fascia difficoltà agli avversari. Ma come tutti gli esterni nella difesa a cinque sono più protetti. Contro l'Inter per esempio avevamo un quinto uomo quando difendevamo perché loro hanno tanta ampiezza e ci siamo sentiti più a nostro agio. Vero, i giocatori con queste caratteristiche si sentono più protetti con la difesa a cinque.
-Se tu fossi un dirigente del Milan ti confermeresti o aspetteresti il derby di ritorno per rispondere?
Veramente io, sono deluso... Ma adesso mi hai fatto sorridere... Ciao!
(Fonte: SS24)
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