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Conte: “Più favoriti in campionato? Noi dobbiamo costruire, se non vi va bene…”

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Le parole del tecnico del Napoli: "C'è delusione per essere usciti: deve portarci arrabbiatura, questo è fuori dubbio"
Marco Astori Redattore 

Intervenuto ai microfoni di Mediaset dopo l'eliminazione in Coppa Italia, il tecnico del Napoli Antonio Conte ha parlato così della partita: "No assolutamente non si tratta di delusione per chi ha giocato, c'è delusione per essere usciti: deve portarci arrabbiatura, questo è fuori dubbio. Sapevamo che fare questa scelta poteva portare dei rischi ma dovevamo farla perché tanti giocatori non avevano mai avuto la possibilità in una partita ufficiale. Per un processo di crescita avevi bisogno di testare e dare l'opportunità a tutti quelli che si impegnano e danno l'anima in settimana: anche per merito loro siamo partiti così bene. C'è dispiacere per essere usciti ma c'era la necessità di fare rotazioni.

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Se era necessario cambiarli tutti? E' uno step che dovevamo fare: col Palermo abbiamo vinto 5-0 ed è andato tutto bene. Quale altra occasione c'è per dare una chance agli altri ragazzi? Si allenano in modo importante: se non gli dai neanche un minuto alla fine il gruppo lo perdi. Puoi parlare e dire quello che vuoi: è giusto che voi vi facciate le vostre domande, io è giusto abbia la mia visione e cerco di fare le cose migliori possibili per costruire qualcosa. Per farlo devi sapere cos'hai, altrimenti parliamo di niente.


Conte: “Più favoriti in campionato? Noi dobbiamo costruire, se non vi va bene…”- immagine 3

La partita è stata equilibrata: ci siamo divisi il possesso e i tiri in porta. Dovevamo fare più attenzione sui gol concessi e poi il terzo ci ha tagliato le gambe: potevamo fare di più in alcune situazioni. Favoriti in campionato? Noi dobbiamo lavorare e pensare a noi stessi: non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire e peggior cieco di chi non vuol vedere. Noi andiamo avanti per la nostra strada e lasciamo agli altri le loro considerazioni. Continuiamo a lavorare: c'è da costruire, continueremo a fare tutte le cose per abbreviare questo percorso. Non esistono scorciatoie: se vi sta bene vi sta bene, altrimenti si cambia".