Dopo il pareggio in extremis incassato contro la Roma, Antonio Conte - allenatore del Napoli- ha parlato ai microfoni di DAZN. Queste le parole del tecnico anche rispetto alla lotta per il titolo: «Ho sentito le parole di Mancini sulle tantissime occasioni avute durante la gara. Secondo me uno quando gioca non si rende conto, noi non le abbiamo viste, sarà entrato dopo in campo e ha visto un'altra partita».


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Conte: “Vedere la Roma soddisfatta del pari significa che siamo temuti. L’amarezza…”
-Amaro in bocca per i punti persi?
«Ci sta di pareggiare in casa della Roma e di vedere la soddisfazione dei giallorossi per aver pareggiato contro id noi. Significa che stiamo facendo qualcosa di importante. Ma potevamo fare meglio nell'ultima situazione. Quel gol lo abbiamo fatto vedere 15 volte al video perché è simile a quello fatto a Francoforte. Dispiace perché i dettagli spostano i risultati, specie in campi come questi. Venivano da 7 vittorie consecutive all'Olimpico e qui è sempre difficile giocare. C'è lamaro in bocca perché il gol arriva al 92esima senza penare chissà quando. Fa parte del percorso, della crescita e del gruppo dei ragazzi. È un altro punto messo in cascina. E niente, andiamo avanti contenti di quello che stiamo facendo e della nostra crescita».
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-Che messaggio hai dato ai tuoi ragazzi? Il percorso comunque non cambia quanto fatto finora dal tuo Napoli...
Di scompensi, dopo la stagione dell'anno scorso, ce n'erano tanti. Non finisci la stagione a 53 punti e ne abbiamo ora 54 e ne mancano 15. Quando una stagione è così negativa non puoi pensare solo alla sfortuna ma a tante situazioni che ti portano ad avere quella classifica. Ci sarà da resettare tutto e iniziare a lavorare su autostima e consapevolezza oltre al discorso. Abbiamo cercato il miglior vestito e adesso siamo una squadra. Vedere la soddisfazione della Roma nel pareggiare contro di noi ci deve dare soddisfazione perché siamo temuti. Ci sta pareggiare a Roma. Abbiamo fatto le ultime tre partite contro Atalanta, Juve e Roma e abbiamo fatto sette punti. Me lo avessero detto prima avrei messo tante firme. Ora dobbiamo continuare a lavorare. C'è amarezza per il gol subito all'ultimo, ma da qui c'è da lavorare e crescere ma nulla toglie a questi ragazzi che stanno facendo un percorso straordinario.


-Per la lode cosa deve fare, chiudere le partite prima? E si trova il sostituto di Kvara?
La prima sta più a noi, bisogna chiudere le partite. Se lasci 1-0 può succedere quello che è successo alla fine. Hanno spostato al 3 febbraio la fine del mercato, un periodo assurdo per noi allenatori, non vediamo l'ora che finisca. Crea instabilità e non va bene.
(Fonte: DAZN)
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