Massimo De Pieri, papà di Giacomo, il gioiellino dell'Inter che contro il Monaco ha debuttato in Prima Squadra, ai microfoni del Corriere del Veneto ha raccontato alcuni aneddoti del passato: "Aveva 8 anni. Lo stavo rimproverando, lui intanto palleggiava con la pallina. Gli dissi di buttarla via e ascoltarmi. Lo fece. Ma poco dopo si tolse inconsciamente la ciabatta e senza farlo apposta iniziò a palleggiare con quella...".
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De Pieri e l’avviso ai genitori: “Se mi chiama l’Inter non permettetevi di fermarmi”
Il padre del gioiellino nerazzurro racconta alcuni aneddotti del passato, dagli inizi al trasferimento a Milano
"Tutto però comincia con la Football Fun & Friends degli Amatori del Lughignano, la frazione di Casale di cui siamo originari. Il carattere deciso di Giacomo, preso da me e Micaela. Un giorno ci ha detto "se mi chiama l'Inter non permettetevi di fermarmi". Non l'avremmo mai fatto perché il nostro unico interesse è fare i genitori, senza pressioni o invasioni di campo, lasciando che Giacomo giochi per divertirsi".
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